L’esercizio del diritto di critica ha sempre dato vita, oltre che a numerose discussioni teorico-giuridiche, a complesse controversie giudiziarie. Una questione assai rilevante, spesso oggetto di attenzione da parte dei giudici, e` lo spazio entro il quale (e il limite fino al quale) puo` spingersi il diritto di critica del dipendente nei confronti del datore di lavoro, alla luce innanzitutto delle norme (anche) costituzionali che lo tutelano, ed in virtu` dei limiti imposti dalle esigenze, anch’esse costituzionalmente garantite (artt. 2 e 41 Cost.), di tutela della persona umana e dell’iniziativa economica privata.
L’esercizio improprio del diritto di critica e i presupposti giustificativi del licenziamento / Giaccaglia, Michele. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - STAMPA. - 6(2025), pp. 1340-1348.
L’esercizio improprio del diritto di critica e i presupposti giustificativi del licenziamento
Giaccaglia, Michele
2025-01-01
Abstract
L’esercizio del diritto di critica ha sempre dato vita, oltre che a numerose discussioni teorico-giuridiche, a complesse controversie giudiziarie. Una questione assai rilevante, spesso oggetto di attenzione da parte dei giudici, e` lo spazio entro il quale (e il limite fino al quale) puo` spingersi il diritto di critica del dipendente nei confronti del datore di lavoro, alla luce innanzitutto delle norme (anche) costituzionali che lo tutelano, ed in virtu` dei limiti imposti dalle esigenze, anch’esse costituzionalmente garantite (artt. 2 e 41 Cost.), di tutela della persona umana e dell’iniziativa economica privata.| File | Dimensione | Formato | |
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