Il presente lavoro riconsidera in chiave critica la metodologia per la costruzione di un indice di sviluppo presentata da Confindustria. Il riferimento a studi sulla qualità della vita permette di elaborare uno strumento originale ed adeguato per l'analisi dello sviluppo economico e sociale del Paese. L'indice proposto, derivato a partire da una struttura iniziale di gruppo delle province italiane mediante una procedura reiterata di analisi multivariata, corrisponde alla prima discriminante canonica. Una struttura molto articolata delle correlazioni con le variabili originali, l'assenza di legame lineare con la popolazione, la modesta correlazione con la densità e la sua facile interpretabilità fanno dell'indice sintetico individuato un indicatore di particolare interesse nello studio dello sviluppo nei suoi molteplici aspetti. Se ne ottiene un panorama di luci ed ombre che ripropone con attualità il modello delle tre Italie, descritto da Bagnasco alla fine degli anni settanta.
Su un Indice di Sviluppo Economico e Sociale / Chelli, Francesco Maria. - In: RIVISTA ITALIANA DI ECONOMIA, DEMOGRAFIA E STATISTICA. - ISSN 0035-6832. - LV:2-3(2001).
Su un Indice di Sviluppo Economico e Sociale
CHELLI, Francesco Maria
2001-01-01
Abstract
Il presente lavoro riconsidera in chiave critica la metodologia per la costruzione di un indice di sviluppo presentata da Confindustria. Il riferimento a studi sulla qualità della vita permette di elaborare uno strumento originale ed adeguato per l'analisi dello sviluppo economico e sociale del Paese. L'indice proposto, derivato a partire da una struttura iniziale di gruppo delle province italiane mediante una procedura reiterata di analisi multivariata, corrisponde alla prima discriminante canonica. Una struttura molto articolata delle correlazioni con le variabili originali, l'assenza di legame lineare con la popolazione, la modesta correlazione con la densità e la sua facile interpretabilità fanno dell'indice sintetico individuato un indicatore di particolare interesse nello studio dello sviluppo nei suoi molteplici aspetti. Se ne ottiene un panorama di luci ed ombre che ripropone con attualità il modello delle tre Italie, descritto da Bagnasco alla fine degli anni settanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.