La sentenza della Grande camera della Corte europea dei diritti dell'uomo qui annotata consente di soffermare l'attenzione su due questioni interessanti: l'applicazione del principio iura novit curia da un lato e la determinazione dell'aspettativa legittima quale bene meritevole di protezione dall'altro. Sotto il primo profilo i giudici di Strasburgo definiscono i confini tra il potere del giudice di qualificare i fatti allegati dall'attore in maniera difforme rispetto a quanto prospettato da quest'ultimo, ed il vizio di ultra petitum, il quale si configura a fronte della pronuncia su questioni che non erano state censurate dal ricorrente. In ordine alla possibilità di tutelare un'aspettativa legittima quale interesse economico al metro dell'art. 1, Prot. 1 CEDU, in tale pronuncia la Grande camera traccia le coordinate attraverso le quali poter distinguere tra un'aspettativa legittima meritevole di protezione ed una mera speranza non suscettibile di tutela convenzionale.
Mancato riconoscimento dell'intervenuta usucapione e tutela del diritto di proprietà / Ruoppo, Roberto. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - STAMPA. - (2018), pp. 1061-1063.
Mancato riconoscimento dell'intervenuta usucapione e tutela del diritto di proprietà
Roberto Ruoppo
2018-01-01
Abstract
La sentenza della Grande camera della Corte europea dei diritti dell'uomo qui annotata consente di soffermare l'attenzione su due questioni interessanti: l'applicazione del principio iura novit curia da un lato e la determinazione dell'aspettativa legittima quale bene meritevole di protezione dall'altro. Sotto il primo profilo i giudici di Strasburgo definiscono i confini tra il potere del giudice di qualificare i fatti allegati dall'attore in maniera difforme rispetto a quanto prospettato da quest'ultimo, ed il vizio di ultra petitum, il quale si configura a fronte della pronuncia su questioni che non erano state censurate dal ricorrente. In ordine alla possibilità di tutelare un'aspettativa legittima quale interesse economico al metro dell'art. 1, Prot. 1 CEDU, in tale pronuncia la Grande camera traccia le coordinate attraverso le quali poter distinguere tra un'aspettativa legittima meritevole di protezione ed una mera speranza non suscettibile di tutela convenzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.