L’articolo analizza il ruolo dei mercanti ebrei nel commercio del grano nello spazio mediterraneo del XVIII secolo, con un approfondimento sul caso dello Stato della Chiesa e del medio Adriatico. L’interrogativo di partenza è il seguente: è possibile individuare (se vi siano) degli elementi peculiari, connessi alle caratteristiche di una minoranza discriminata, che mettano in collegamento la rete mercantile ebraica e il commercio dei cereali e dei prodotti alimentari in generale? La capacità di far circolare informazioni e merci costituisce un fattore determinante, non solo per i mercanti ebrei; altrettanto centrale appare la capacità di intessere rapporti con le autorità locali, indispensabili per poter ottenere licenze, concessioni, commesse. Specifico del mondo ebraico, invece, è il contesto di limitazioni e di discriminazione politica e religiosa esercitata dalle autorità dei rispettivi territori. Appare piuttosto l’arrivo di condizioni di emergenza, dettate da carestie o eventi bellici, come passaggi di truppe, a costituire un terreno in cui alcuni tra i principali mercanti ebrei dello Stato riuscivano ad attivare le risorse relazionali ed economiche necessarie per rifornire le città dei cereali necessari alla sopravvivenza delle popolazioni.
Mercanti di ultima istanza? Ebrei e commercio del grano in Adriatico (XVIII secolo) / Andreoni, Luca; Ongaro, Giulio. - In: MEDITERRANEA. RICERCHE STORICHE. - ISSN 1824-3010. - 19:55(2022), pp. 453-472. [10.19229/1828-230X/55092022]
Mercanti di ultima istanza? Ebrei e commercio del grano in Adriatico (XVIII secolo)
Luca Andreoni
;
2022-01-01
Abstract
L’articolo analizza il ruolo dei mercanti ebrei nel commercio del grano nello spazio mediterraneo del XVIII secolo, con un approfondimento sul caso dello Stato della Chiesa e del medio Adriatico. L’interrogativo di partenza è il seguente: è possibile individuare (se vi siano) degli elementi peculiari, connessi alle caratteristiche di una minoranza discriminata, che mettano in collegamento la rete mercantile ebraica e il commercio dei cereali e dei prodotti alimentari in generale? La capacità di far circolare informazioni e merci costituisce un fattore determinante, non solo per i mercanti ebrei; altrettanto centrale appare la capacità di intessere rapporti con le autorità locali, indispensabili per poter ottenere licenze, concessioni, commesse. Specifico del mondo ebraico, invece, è il contesto di limitazioni e di discriminazione politica e religiosa esercitata dalle autorità dei rispettivi territori. Appare piuttosto l’arrivo di condizioni di emergenza, dettate da carestie o eventi bellici, come passaggi di truppe, a costituire un terreno in cui alcuni tra i principali mercanti ebrei dello Stato riuscivano ad attivare le risorse relazionali ed economiche necessarie per rifornire le città dei cereali necessari alla sopravvivenza delle popolazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.