Come noto, le Aree interne, distanti dai centri che dispensano servizi essenziali, e caratterizzate da un prolungato declino demografico ed economico, rappresentano un prototipo particolarmente significativo di aree marginalizzate, così come i territori montuosi degli Appennini identificano aree fragili ripetutamente colpite da disastri naturali e particolarmente esposte ai fenomeni sismici. Individuate le aree colpite dal sisma 2016 si è verificata la parziale sovrapposizione tra i due fenomeni e la necessità di rendere coerenti e sinergiche le politiche promosse per affrontarli. Il contributo intende analizzare i caratteri dei due fenomeni evidenziandone gli elementi sinergici, le conflittualità o l’assenza di dialogo, attraverso l’analisi dei dati relativi a due aree interne in regione Marche nelle quali il gruppo di ricerca ha svolto il ruolo di soggetto intermedio, ingaggiato nella costruzione di percorsi di ricostruzione post-sisma nei quali si sono resi conto della necessità di stabilire utili alleanze con altre progettualità e politiche in atto.
STRATEGIA NAZIONALE DELLE AREE INTERNE E PROGRAMMI STRAORDINARI DI RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016: UNA CONVERGENZA POSSIBILE E NECESSARIA PER RIGENERARE I TERRITORI FRAGILI E MARGINALIZZATI DELL’APPENNINO CENTRALE / Rotondo, Francesco; Marinelli, Giovanni; Domenella, Luca. - In: BDC. - ISSN 2284-4732. - ELETTRONICO. - 21:2(2021), pp. 375-393.
STRATEGIA NAZIONALE DELLE AREE INTERNE E PROGRAMMI STRAORDINARI DI RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016: UNA CONVERGENZA POSSIBILE E NECESSARIA PER RIGENERARE I TERRITORI FRAGILI E MARGINALIZZATI DELL’APPENNINO CENTRALE
Francesco Rotondo
;Giovanni Marinelli;Luca Domenella
2021-01-01
Abstract
Come noto, le Aree interne, distanti dai centri che dispensano servizi essenziali, e caratterizzate da un prolungato declino demografico ed economico, rappresentano un prototipo particolarmente significativo di aree marginalizzate, così come i territori montuosi degli Appennini identificano aree fragili ripetutamente colpite da disastri naturali e particolarmente esposte ai fenomeni sismici. Individuate le aree colpite dal sisma 2016 si è verificata la parziale sovrapposizione tra i due fenomeni e la necessità di rendere coerenti e sinergiche le politiche promosse per affrontarli. Il contributo intende analizzare i caratteri dei due fenomeni evidenziandone gli elementi sinergici, le conflittualità o l’assenza di dialogo, attraverso l’analisi dei dati relativi a due aree interne in regione Marche nelle quali il gruppo di ricerca ha svolto il ruolo di soggetto intermedio, ingaggiato nella costruzione di percorsi di ricostruzione post-sisma nei quali si sono resi conto della necessità di stabilire utili alleanze con altre progettualità e politiche in atto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.