Obiettivi: le politiche materno-infantili costituiscono un tema centrale nell’agenda politica di molti Paesi compresa l’Italia dove da tempo il dibattito appare polarizzato su due concetti spesso considerati contrapposti: quello di umanizzazione e quello di razionalizzazione. L’articolo si concentra su questa contrapposizione focalizzandosi, in particolare, sulla tensione che ne deriva sulle relazioni interprofessionali, laddove le diverse professionalità coinvolte nella nascita (ostetriche e ginecologi) tendono ad enfatizzare l’una o l’altra dimensione, per arrivare a comprendere se e in che misura possa cambiare la loro configurazione professionale. Metodi: dopo aver presentato le più recenti politiche sulla maternità introdotte in Italia ed aver brevemente illustrato la dinamica storica delle relazioni tra ostetriche e ginecologi, l’articolo mostra i principali risultati di uno studio empirico condotto nei punti nascita dell’azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche dove i professionisti hanno compilato un questionario appositamente costruito dall’unità di ricerca. Risultati: il quadro che emerge è quello di due categorie professionali che reclamano spazi di autonomia e rivendicano una giurisdizione senza aver sempre chiari i rispettivi confini entrando così inevitabilmente in conflitto. Sebbene mostrino, a livello micro, rapporti di collaborazione e di scambio, di fatto esprimono una certa divergenza nel modo di concepire l’assistenza e la cura oltre che nel modo di essere professione, interpretando in modo diverso il concetto di fisiologia e finendo per configurare forme di dominanza dell’una sull’altra. Conclusioni: le recenti politiche, in Italia, stanno determinando cambiamenti importanti per le professioni coinvolte nel percorso nascita e, in particolare, per l’ostetrica la cui professionalizzazione sta vivendo una nuova fase che può presentare nuove opportunità come pure nuovi rischi
Tra razionalizzazione delle risorse e umanizzazione del percorso nascita: quali cambiamenti per ostetriche e ginecologi? / Spina, Elena. - In: SISTEMA SALUTE. - ISSN 2280-0166. - STAMPA. - 64:1(2020), pp. 29-44.
Tra razionalizzazione delle risorse e umanizzazione del percorso nascita: quali cambiamenti per ostetriche e ginecologi?
Elena Spina
2020-01-01
Abstract
Obiettivi: le politiche materno-infantili costituiscono un tema centrale nell’agenda politica di molti Paesi compresa l’Italia dove da tempo il dibattito appare polarizzato su due concetti spesso considerati contrapposti: quello di umanizzazione e quello di razionalizzazione. L’articolo si concentra su questa contrapposizione focalizzandosi, in particolare, sulla tensione che ne deriva sulle relazioni interprofessionali, laddove le diverse professionalità coinvolte nella nascita (ostetriche e ginecologi) tendono ad enfatizzare l’una o l’altra dimensione, per arrivare a comprendere se e in che misura possa cambiare la loro configurazione professionale. Metodi: dopo aver presentato le più recenti politiche sulla maternità introdotte in Italia ed aver brevemente illustrato la dinamica storica delle relazioni tra ostetriche e ginecologi, l’articolo mostra i principali risultati di uno studio empirico condotto nei punti nascita dell’azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche dove i professionisti hanno compilato un questionario appositamente costruito dall’unità di ricerca. Risultati: il quadro che emerge è quello di due categorie professionali che reclamano spazi di autonomia e rivendicano una giurisdizione senza aver sempre chiari i rispettivi confini entrando così inevitabilmente in conflitto. Sebbene mostrino, a livello micro, rapporti di collaborazione e di scambio, di fatto esprimono una certa divergenza nel modo di concepire l’assistenza e la cura oltre che nel modo di essere professione, interpretando in modo diverso il concetto di fisiologia e finendo per configurare forme di dominanza dell’una sull’altra. Conclusioni: le recenti politiche, in Italia, stanno determinando cambiamenti importanti per le professioni coinvolte nel percorso nascita e, in particolare, per l’ostetrica la cui professionalizzazione sta vivendo una nuova fase che può presentare nuove opportunità come pure nuovi rischiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.