Nel 2008, l’entrante governo Berlusconi realizzò la promessa elettorale di cancellare l’imposta che gravava sull’abitazione principale (ICI). Per compensare i Comuni della perdita di gettito furono previsti dei trasferimenti compensativi di pari ammontare.Conseguentemente si modificò anche la rappresentazione del bilancio comunale, in aggiunta alle righe del TITOLO I (Entrate Tributarie) che permettevano di registrare l’ICI sull’abitazione principale (dopo il 2008 riservata alla sola registrazione dell’ICI sulle abitazioni di lusso) e altra ICI (o ICI secondaria) compariva una riga nel TITOLO II (trasferimenti) dove registrare i trasferimenti compensativi per l’ICI. Nonostante questo, oltre il 25% dei Comuni (il 38% nel 2008), non registrarono correttamente i trasferimenti ricevuti.Tale scorretta rappresentazione ha una rilevanza statistica troppo elevata per essere considerata un puro errore casuale. È nostra opinione che questo comportamento derivi dalla volontà di segnalare agli stakeholder alcune informazioni in maniera non corretta.
Titolo: | Un caso di scorretta rappresentazione nel bilancio pubblico comunale. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Rivista: | |
Abstract: | Nel 2008, l’entrante governo Berlusconi realizzò la promessa elettorale di cancellare l’imposta che gravava sull’abitazione principale (ICI). Per compensare i Comuni della perdita di gettito furono previsti dei trasferimenti compensativi di pari ammontare.Conseguentemente si modificò anche la rappresentazione del bilancio comunale, in aggiunta alle righe del TITOLO I (Entrate Tributarie) che permettevano di registrare l’ICI sull’abitazione principale (dopo il 2008 riservata alla sola registrazione dell’ICI sulle abitazioni di lusso) e altra ICI (o ICI secondaria) compariva una riga nel TITOLO II (trasferimenti) dove registrare i trasferimenti compensativi per l’ICI. Nonostante questo, oltre il 25% dei Comuni (il 38% nel 2008), non registrarono correttamente i trasferimenti ricevuti.Tale scorretta rappresentazione ha una rilevanza statistica troppo elevata per essere considerata un puro errore casuale. È nostra opinione che questo comportamento derivi dalla volontà di segnalare agli stakeholder alcune informazioni in maniera non corretta. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11566/281170 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |