Il contributo della cartografia antica negli studi sul rischio idrogeologico: l'esempio del Bacino delle Acque Albule (Lazio)

L'originalità dello studio sta nell'aver ricavato dalla lettura di carte e documenti cartografici anche molto antichi, dettagli, particolarità, descrizioni ed elementi che hanno contribuito ad una migliore definizione del rischio idrogeologico nel bacino delle Acque Albule presso Tivoli, fortemente antropizzato. I risultati ottenuti da tale indagine hanno permesso la creazione di una banca dati alfanumerica e la produzione di uno schema cartografico in ambiente GIS, in cui sono stati riportati tutti quei i dati storici che, raffrontati con i risultati di indagini geologiche e geomorfologiche recentemente condotte nella piana, hanno contribuito ad una migliore delimitazione delle zone a maggiore pericolosità geologica e potenzialmente sottoposte a rischio idrogeologico.