Implementación de Herramientas para la Evaluación y Gestión Integrada de los Recursos Hídricos a Nivel de Paisaje en la Cuenca Hidrográfica del Río Zaza. Provincia Sancti Spíritus, Cuba.

Basin of Zaza River stands amongst key water reservoirs in Cuba. With a capillary and well-developed hydrological ash of streams and channels, the buffer of its natural edges cuts the central part of the island. The basin’s river influence shaped the landscape, insofar as its classification ranges from average to strongly modified geosystem, accordingly to the Cuban system. The anthropic pressure, with heavily manned natural resources management schemes, has imprinted the major changes over the time, mainly due to agricultural needs and in a lesser extent to the industrial ones. The main objective of this research is to propose a framework and a set of related water assessment and planning tools as components of an “Integrated Water Resources Management” as a whole. The overarching idea is to achieve an improved use of basin’s resources, at landscapes scale, along with sustainable development and global climate changes issues and challenges. The geographic and historical information profile of the Zaza basin have been the baseline to set the diagnostics taking into account main environmental, social and economic components. The model AQUATOOL+ is being used to simulating, analyzing and assessing the alternative water resources management scenarios. In particular, using remotely sensed satellite multispectral images it has been possible to optimize the detection and mapping of the focal species shaping the mangrove forest in the southern coastal zone of Sancti Spíritus province. A first promising outcome outlines as applying remote sensing techniques and the MESMA method, over a set of multitemporal LANDSAT-8 images, it is possible to detect and classify the extent of mangrove forest canopy and some main aspects of its vegetational state. The combination with phenological data arrays allowed also, for the first time in the Cuba, to build a series of maps of the different typologies of mangrove forest, reporting also collateral impacts on different ecosystem components. The map validation moreover has shown good results in terms of accuracy, which challenges for testing the methodology in future experiments to monitoring the evolution of the mangrove forest ecosystems, as well as of other systems like coastline, inlands and mountain ecosystems for instance. These results strengthen the possibility of monitoring impacts on mangrove forest in the coastal tropical zones using -less expensive and easier to be collected- remote sensed information. Once operational the methodology shall be maiden available to all those who operates in tropical and subtropical mangrove forests.

I limiti naturali del bacino idrografico del fiume Zaza si trovano nella regione centrale di Cuba. In questo bacino il sistema idrico è fortemente sviluppato ed il paesaggio è classificato come un geosistema da mediamente a fortemente modificato; questa classificazione dipende dalla gestione delle risorse naturali in funzione dello sviluppo agronomico, zootecnico e, in misura minore, industriale. La ricerca ha perseguito l’obiettivo di proporre un modello ed alcuni strumenti di valutazione e pianificazione della gestione dell’acqua come parte di una “Gestione Integrata delle Risorse Idriche”, per lo sfruttamento ottimale delle risorse territoriali del bacino secondo la prospettiva dello sviluppo sostenibile e dell’adattamento al cambiamento climatico. Inoltre, un secondo obiettivo è stato quello di ottimizzare la localizzazione e la rappresentazione cartografica, mediante l’elaborazione di immagini multispettrali da satellite, di specie arboree che formano il bosco di mangrovia nella zona costiera a Sud della provincia di Sancti Spíritus, per un utilizzo della metodologia in qualsiasi regione con presenza di boschi di mangrovia nei paesi tropicali e subtropicali. La caratterizzazione geografica e storica del bacino del fiume Zaza, dei suoi sottosistemi ambientale, sociale ed economico, ha fornito un’importante informazione di base. L’utilizzo del modello AQUATOOL+ ha permesso la modifica, la simulazione, revisione ed analisi delle alternative di gestione delle risorse idriche nel bacino oggetto di studio. Mediante tecniche di telerilevamento, a partire da immagini multispettrali LANDSAT 8, si sono ottenute immagini multitemporali che hanno permesso, utilizzando la metodologia MESMA, di ottenere ottimi risultati nella caratterizzazione delle formazioni boschive di mangrovie al fine di monitorare gli impatti che si generano in questi ecosistemi fragili delle zone costiere. L’uso della metodologia MESMA e l’elaborazione dell’informazione fenologica per la costa meridionale della provincia hanno permesso di classificare per la prima volta per l’arcipelago cubano differenti tipologiche che includono il bosco di mangrovia ed altri ecosistemi. I risultati delle classificazioni sono stati validati e sono stati valutati come decisamente accettabili, il che permette di applicare questa metodologia in studi futuri finalizzati a monitorare l’evoluzione degli ecosistemi del bosco di mangrovia, della linea di costa e di altri ecosistemi, sia costieri che interni e montani.