This research empirically investigates the emergence of craft breweries in Italy over the period 1993-2014, whose rise has generated, in the recent years, an high number of entries in the sector. Two different order of possible drivers can be taken into account. First of all, Italy has not any specific historical tradition in craft brewing but an high specialization in the production of other alcoholic beverages, therefore the rise of craft brewing can be simply interpreted as the consequence of a change in the beer market, with a combination of a strongly growing demand, an increasing attention of consumers to the quality of productions and their geographical origin, with the consequent differentiation and segmentation of demand in this respect. According to such interpretation, the phenomenon is basically generated and lead by market drivers with a limited, if any, role of localized factors. Secondly, however, it can be argued that, though rapid and intense, the rise of craft breweries in Italy shows a territorial concentration thus indicating that local factors may represent major drivers, as well. Due to agglomeration economies of different nature, areas with a specialization in food and, above all, beverages production may represent preferential territories for new entries. The same can be argued for areas showing a strong tendency towards agricultural diversification. The empirical investigation on the relevance of local drivers to foster the success of this sector, separately carried out through models of survival analysis (entry-exit analysis) and a survey sent to the Italian craft breweries population, is the main objective of this research.

La forte crescita che sta attraversando il settore della birra artigianale, in un paese come l'Italia la cui tradizione di consumo e produzione di bevande alcoliche rimanda quasi esclusivamente al vino, porta con sé alcune domande alle quali questa ricerca cercherà di dare risposta. Quanto sta accadendo può essere letto attraverso due differenti chiavi interpretative: da un lato, l'ascesa di questo settore può essere vista come la conseguenza di un cambiamento esogeno, frutto sia di una maggiore attenzione da parte dei consumatori verso prodotti di qualità e distintivi (Bourdieu), sia di una crescente importanza della sfera estetica nel determinare i moventi di spesa, risparmio, rischio e mobilitazione di ogni attore economico. Dall'altro lato, invece, la seconda ipotesi è orientata a suggerire che, sebbene rapido e intenso, l'affermazione e la popolarità dei birrifici artigianali in Italia potrebbe essere favorita da specifiche condizioni storiche, economiche, politiche e culturali di una data struttura sociale localizzata: il radicamento sociale, la cultura di un luogo, le sue abitudini e i suoi valori di responsabilità e reciprocità orienterebbero i modi di produzione, distribuzione e consumo dei beni, fino a considerare le azioni economiche incorporate in sistemi concreti di relazioni sociali (embeddedness dell'economia nella società). L'indagine empirica (che riguarda l'intervallo temporale 1993-2014) verificherà se e quanto i drivers territoriali concorrano effettivamente al successo del settore in questione, attraverso l'utilizzo di modelli di survival analysis (analisi entry-exit) e l'invio di un questionario somministrato all'intera popolazione dei microbirrifici italiani.

Un settore economico in fermento: il caso dei birrifici artigianali in Italia / Fastigi, Matteo. - (2015 Feb 20).

Un settore economico in fermento: il caso dei birrifici artigianali in Italia

Fastigi, Matteo
2015-02-20

Abstract

This research empirically investigates the emergence of craft breweries in Italy over the period 1993-2014, whose rise has generated, in the recent years, an high number of entries in the sector. Two different order of possible drivers can be taken into account. First of all, Italy has not any specific historical tradition in craft brewing but an high specialization in the production of other alcoholic beverages, therefore the rise of craft brewing can be simply interpreted as the consequence of a change in the beer market, with a combination of a strongly growing demand, an increasing attention of consumers to the quality of productions and their geographical origin, with the consequent differentiation and segmentation of demand in this respect. According to such interpretation, the phenomenon is basically generated and lead by market drivers with a limited, if any, role of localized factors. Secondly, however, it can be argued that, though rapid and intense, the rise of craft breweries in Italy shows a territorial concentration thus indicating that local factors may represent major drivers, as well. Due to agglomeration economies of different nature, areas with a specialization in food and, above all, beverages production may represent preferential territories for new entries. The same can be argued for areas showing a strong tendency towards agricultural diversification. The empirical investigation on the relevance of local drivers to foster the success of this sector, separately carried out through models of survival analysis (entry-exit analysis) and a survey sent to the Italian craft breweries population, is the main objective of this research.
20-feb-2015
La forte crescita che sta attraversando il settore della birra artigianale, in un paese come l'Italia la cui tradizione di consumo e produzione di bevande alcoliche rimanda quasi esclusivamente al vino, porta con sé alcune domande alle quali questa ricerca cercherà di dare risposta. Quanto sta accadendo può essere letto attraverso due differenti chiavi interpretative: da un lato, l'ascesa di questo settore può essere vista come la conseguenza di un cambiamento esogeno, frutto sia di una maggiore attenzione da parte dei consumatori verso prodotti di qualità e distintivi (Bourdieu), sia di una crescente importanza della sfera estetica nel determinare i moventi di spesa, risparmio, rischio e mobilitazione di ogni attore economico. Dall'altro lato, invece, la seconda ipotesi è orientata a suggerire che, sebbene rapido e intenso, l'affermazione e la popolarità dei birrifici artigianali in Italia potrebbe essere favorita da specifiche condizioni storiche, economiche, politiche e culturali di una data struttura sociale localizzata: il radicamento sociale, la cultura di un luogo, le sue abitudini e i suoi valori di responsabilità e reciprocità orienterebbero i modi di produzione, distribuzione e consumo dei beni, fino a considerare le azioni economiche incorporate in sistemi concreti di relazioni sociali (embeddedness dell'economia nella società). L'indagine empirica (che riguarda l'intervallo temporale 1993-2014) verificherà se e quanto i drivers territoriali concorrano effettivamente al successo del settore in questione, attraverso l'utilizzo di modelli di survival analysis (analisi entry-exit) e l'invio di un questionario somministrato all'intera popolazione dei microbirrifici italiani.
Microbirrifici
Birrifici artigianali
Birrifici agricoli
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/243133
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