The research target is the assessment of energy and environmental rating systems effectiveness in reducing buildings environmental impacts. The present work consist of two sections. In the first part the national version 2011 of the ITACA Protocol has been evaluated by an inner check between building better performances and reached rating scores. The relevant criteria has been implemented to a residential building with energy performances within the limit of the law and others 4 buildings with the same form and location, but with better energy performances by different envelopes and power systems. The rating system results well harmonized and weighted, because performances and scores are directly corresponding. In the same buildings a LCA analysis has been carried out, that has highlighted the environmental impacts relevance of utilized materials, water consumptions, and end-life scenarios in the high energy performances buildings during their management phase. ITACA Protocol criteria has been chosen to control these impacts. The second section deals the ITACA Protocol implementation to 20 houses study cases: 16 new constructions interventions and 4 refurbishment. These results have been compared with the average energy performance of an Italian residential estate, to evaluate the contribution to climate change adaption. Intervening on 25% of the current Italian housing estates built between 1952 and 2001 and on 15% of the built estates before 1952, with ITACA Protocol results in a reduction of the energy load in the housing sector of 20,66%, and of 16% in CO2 emissions. At the same time the materials and transport criteria show that it could be possible to save energy if the retrofit interventions were to be located in the city centers, near the public transport stops and near the main public and commercial services. Whilst from the technical point of view the application could be easily adopted, the high costs of these interventions still have a long payback time.

Obiettivo della ricerca è valutare la efficacia dei sistemi di valutazione della sostenibilità degli edifici nella riduzione degli impatti ambientali. La verifica si articola in due parti. La prima è rivolta alla misura e confronto interno del “Protocollo ITACA nazionale versione 2011”, attraverso l’analisi di congruenza fra le migliori prestazioni e il punteggio raggiunto. I criteri pertinenti sono stati applicati ad un edificio di riferimento tale da raggiungere le prestazioni energetiche limite previste dalla legge e a 4 edifici della stessa forma e localizzazione, ma con diversi tipi di involucro e impianti, aventi prestazioni energetiche migliori. Il sistema di rating appare ben equilibrato e ben pesato in quanto vi è una diretta corrispondenza tra prestazioni e punteggi. E’ stata fatta una analisi LCA sugli stessi edifici, da cui è emerso il peso degli impatti ambientali dei materiali, dei consumi idrici e della dismissione negli edifici con elevate prestazioni energetiche in fase di esercizio. Il Protocollo ITACA, contiene criteri volti al contenimento di tali impatti. La seconda parte riguarda la applicazione del Protocollo ITACA a 20 casi studio: 16 interventi di nuova costruzione e 4 di recupero. Le prestazioni risultanti sono state confrontate con la media dei consumi italiani per valutarne il contributo potenziale all’adattamento ai cambiamenti climatici. Proiettando i risultati medi dei casi studio su una ipotesi di retrofit del patrimonio residenziale esistente si ottiene un risparmio complessivo del 20,66% rispetto ai consumi energetici e del 16% rispetto alle emissioni di CO2. I consumi energetici ed emissioni nel Protocollo ITACA sono affrontati da punti di vista molteplici, anche negli impatti con i materiali utilizzati e con i trasporti derivanti dalla localizzazione decentrata degli edifici rispetto ai servizi urbani. I minori impatti in termini energetici possono trovare applicazione diffusa, poiché i casi analizzati non presentano particolari soluzioni architettoniche e impiantistiche. Le risorse economiche investite non trovano tuttavia un immediato compenso dati i tempi di ritorno troppo lunghi.

Analisi degli scenari di impatto sul territorio derivanti dall'uso dei sistemi di certificazione energetico ambientale nel settore edilizio / Catalino, Silvia. - (2015 Mar 04).

Analisi degli scenari di impatto sul territorio derivanti dall'uso dei sistemi di certificazione energetico ambientale nel settore edilizio

Catalino, Silvia
2015-03-04

Abstract

The research target is the assessment of energy and environmental rating systems effectiveness in reducing buildings environmental impacts. The present work consist of two sections. In the first part the national version 2011 of the ITACA Protocol has been evaluated by an inner check between building better performances and reached rating scores. The relevant criteria has been implemented to a residential building with energy performances within the limit of the law and others 4 buildings with the same form and location, but with better energy performances by different envelopes and power systems. The rating system results well harmonized and weighted, because performances and scores are directly corresponding. In the same buildings a LCA analysis has been carried out, that has highlighted the environmental impacts relevance of utilized materials, water consumptions, and end-life scenarios in the high energy performances buildings during their management phase. ITACA Protocol criteria has been chosen to control these impacts. The second section deals the ITACA Protocol implementation to 20 houses study cases: 16 new constructions interventions and 4 refurbishment. These results have been compared with the average energy performance of an Italian residential estate, to evaluate the contribution to climate change adaption. Intervening on 25% of the current Italian housing estates built between 1952 and 2001 and on 15% of the built estates before 1952, with ITACA Protocol results in a reduction of the energy load in the housing sector of 20,66%, and of 16% in CO2 emissions. At the same time the materials and transport criteria show that it could be possible to save energy if the retrofit interventions were to be located in the city centers, near the public transport stops and near the main public and commercial services. Whilst from the technical point of view the application could be easily adopted, the high costs of these interventions still have a long payback time.
4-mar-2015
Obiettivo della ricerca è valutare la efficacia dei sistemi di valutazione della sostenibilità degli edifici nella riduzione degli impatti ambientali. La verifica si articola in due parti. La prima è rivolta alla misura e confronto interno del “Protocollo ITACA nazionale versione 2011”, attraverso l’analisi di congruenza fra le migliori prestazioni e il punteggio raggiunto. I criteri pertinenti sono stati applicati ad un edificio di riferimento tale da raggiungere le prestazioni energetiche limite previste dalla legge e a 4 edifici della stessa forma e localizzazione, ma con diversi tipi di involucro e impianti, aventi prestazioni energetiche migliori. Il sistema di rating appare ben equilibrato e ben pesato in quanto vi è una diretta corrispondenza tra prestazioni e punteggi. E’ stata fatta una analisi LCA sugli stessi edifici, da cui è emerso il peso degli impatti ambientali dei materiali, dei consumi idrici e della dismissione negli edifici con elevate prestazioni energetiche in fase di esercizio. Il Protocollo ITACA, contiene criteri volti al contenimento di tali impatti. La seconda parte riguarda la applicazione del Protocollo ITACA a 20 casi studio: 16 interventi di nuova costruzione e 4 di recupero. Le prestazioni risultanti sono state confrontate con la media dei consumi italiani per valutarne il contributo potenziale all’adattamento ai cambiamenti climatici. Proiettando i risultati medi dei casi studio su una ipotesi di retrofit del patrimonio residenziale esistente si ottiene un risparmio complessivo del 20,66% rispetto ai consumi energetici e del 16% rispetto alle emissioni di CO2. I consumi energetici ed emissioni nel Protocollo ITACA sono affrontati da punti di vista molteplici, anche negli impatti con i materiali utilizzati e con i trasporti derivanti dalla localizzazione decentrata degli edifici rispetto ai servizi urbani. I minori impatti in termini energetici possono trovare applicazione diffusa, poiché i casi analizzati non presentano particolari soluzioni architettoniche e impiantistiche. Le risorse economiche investite non trovano tuttavia un immediato compenso dati i tempi di ritorno troppo lunghi.
Sostenibilità edifici
certificazione ambientale
PROTOCOLLO ITACA
rating ambientale edifici
metodi multicriteria
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