The research fielded attempted to deal with the current issue of smart-cities declining it in the context of the smaller towns of the Marche Region. Starting from the concept recognition of smart-land, the research identified in Vallesina (smart-valley) a territorial type of the Region. By noting that the approach to smart-cities is done with a view multi-issue involving different sub-systems (economy, governance, mobility, people, living and environment), the research has tried at first to experience a platform which can inter-relate these issues, setting them within a methodological process-oriented definition of objectives and actions for territorial development. The second part of the work focuses on the application of the methodology mentioned in the study area. The research investigates how the change mobility patterns have influenced the settlement dynamics of the smaller towns, especially their expansion and the building up of their characters up to the actual image. Prospects analysis probed the relationships that the infrastructure systems for mobility have woven with the rural and natural territories. Using an inter-scalar view system between territorial areas and specific pilot project, the research has led to the definition of objectives and actions related to the theme of mobility. With the aime of optimize the use of private cars, changes to travel time of public transport and introduction of a stronger and coordinated intermodality between the different modes of transport were assumed focusing on the separation of flows, obtained with the upgrading of railway infrastructure and strengthening of transport systems cross-feed between the valley and ridge centers. The study also suggests the introduction of car-pooling and a new format of transport on demand. The research provides strategies and tools for the strengthening of bike mobility into the Vallesina territory. The test of these investigations was introduced by the design experiments performed on the pilot project areas located in specific locations along the Esino Valley.

La ricerca messa in campo ha tentato di confrontarsi con l’attuale tematica delle smart-cities declinandola nel contesto dei centri minori delle Marche. Partendo dal riconoscimento di uno smart-land, la ricerca ha identificato nella Vallesina (smart-valley) un ambito territoriale tipo del territorio della Regione. Dalla costatazione che l’approccio alle smart-cities avviene con un’ottica multi-tematica che coinvolge diversi sotto-sistemi (economia, governo, mobilità, persone, abitare e ambiente), la ricerca ha tentato in prima battuta di sperimentare una piattaforma all’interno della quale poter inter-relazionare queste tematiche, inquadrandole all’interno di un processo metodologico orientato alla definizione di obiettivi ed azioni per uno sviluppo territoriale. La seconda parte del lavoro verte sull’applicazione della metodologia accennata al territorio di studio. La ricerca indaga come il mutamento dei modelli di mobilità abbia influito sulle dinamiche insediative dei centri minori, sugli impianti urbanistici delle loro espansioni e sul loro carattere edilizio fino a definire un quadro aggiornato. Le prospettive di analisi hanno sondato anche il rapporto che i sistemi infrastrutturali per la mobilità hanno tessuto con il territorio rurale e quello naturale costituito dall’ambito fluviale. Con un’ottica inter-scalare, tra sistema territoriale ed aree progetto pilota specifiche, la ricerca ha portato alla definizione di obiettivi ed azioni relativi alla tematica della mobilità. Nella prospettiva di ottimizzare l’utilizzo del mezzo privato sono state ipotizzate modifiche alle percorrenze dei trasporti pubblici e l’introduzione di una più spiccata e coordinata intermodalità tra i vari modi del trasporto puntando sulla separazione dei flussi, ottenuta con il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria valliva e il rafforzamento dei sistemi di trasporto trasversali di adduzione tra fondovalle e centri di crinale. Lo studio ipotizza anche l’introduzione del car-pooling e del trasporto a chiamata. La ricerca fornisce delle strategie e strumenti per il potenziamento del sistema della mobilità ciclabile alla scala intercomunale. La verifica di tali indagini è stata introdotta tramite delle sperimentazioni progettuali eseguite su aree progetto pilota dislocate in specifiche posizioni all’interno dell’area di studio della Vallesina.

L’architettura a supporto della Smart-Valley dell’Esino, mobilità smart per i centri minori della città diffusa del territorio delle Marche: il caso studio della Vallesina / Ciattaglia, Francesco. - (2016 Mar 09).

L’architettura a supporto della Smart-Valley dell’Esino, mobilità smart per i centri minori della città diffusa del territorio delle Marche: il caso studio della Vallesina

Ciattaglia, Francesco
2016-03-09

Abstract

The research fielded attempted to deal with the current issue of smart-cities declining it in the context of the smaller towns of the Marche Region. Starting from the concept recognition of smart-land, the research identified in Vallesina (smart-valley) a territorial type of the Region. By noting that the approach to smart-cities is done with a view multi-issue involving different sub-systems (economy, governance, mobility, people, living and environment), the research has tried at first to experience a platform which can inter-relate these issues, setting them within a methodological process-oriented definition of objectives and actions for territorial development. The second part of the work focuses on the application of the methodology mentioned in the study area. The research investigates how the change mobility patterns have influenced the settlement dynamics of the smaller towns, especially their expansion and the building up of their characters up to the actual image. Prospects analysis probed the relationships that the infrastructure systems for mobility have woven with the rural and natural territories. Using an inter-scalar view system between territorial areas and specific pilot project, the research has led to the definition of objectives and actions related to the theme of mobility. With the aime of optimize the use of private cars, changes to travel time of public transport and introduction of a stronger and coordinated intermodality between the different modes of transport were assumed focusing on the separation of flows, obtained with the upgrading of railway infrastructure and strengthening of transport systems cross-feed between the valley and ridge centers. The study also suggests the introduction of car-pooling and a new format of transport on demand. The research provides strategies and tools for the strengthening of bike mobility into the Vallesina territory. The test of these investigations was introduced by the design experiments performed on the pilot project areas located in specific locations along the Esino Valley.
9-mar-2016
La ricerca messa in campo ha tentato di confrontarsi con l’attuale tematica delle smart-cities declinandola nel contesto dei centri minori delle Marche. Partendo dal riconoscimento di uno smart-land, la ricerca ha identificato nella Vallesina (smart-valley) un ambito territoriale tipo del territorio della Regione. Dalla costatazione che l’approccio alle smart-cities avviene con un’ottica multi-tematica che coinvolge diversi sotto-sistemi (economia, governo, mobilità, persone, abitare e ambiente), la ricerca ha tentato in prima battuta di sperimentare una piattaforma all’interno della quale poter inter-relazionare queste tematiche, inquadrandole all’interno di un processo metodologico orientato alla definizione di obiettivi ed azioni per uno sviluppo territoriale. La seconda parte del lavoro verte sull’applicazione della metodologia accennata al territorio di studio. La ricerca indaga come il mutamento dei modelli di mobilità abbia influito sulle dinamiche insediative dei centri minori, sugli impianti urbanistici delle loro espansioni e sul loro carattere edilizio fino a definire un quadro aggiornato. Le prospettive di analisi hanno sondato anche il rapporto che i sistemi infrastrutturali per la mobilità hanno tessuto con il territorio rurale e quello naturale costituito dall’ambito fluviale. Con un’ottica inter-scalare, tra sistema territoriale ed aree progetto pilota specifiche, la ricerca ha portato alla definizione di obiettivi ed azioni relativi alla tematica della mobilità. Nella prospettiva di ottimizzare l’utilizzo del mezzo privato sono state ipotizzate modifiche alle percorrenze dei trasporti pubblici e l’introduzione di una più spiccata e coordinata intermodalità tra i vari modi del trasporto puntando sulla separazione dei flussi, ottenuta con il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria valliva e il rafforzamento dei sistemi di trasporto trasversali di adduzione tra fondovalle e centri di crinale. Lo studio ipotizza anche l’introduzione del car-pooling e del trasporto a chiamata. La ricerca fornisce delle strategie e strumenti per il potenziamento del sistema della mobilità ciclabile alla scala intercomunale. La verifica di tali indagini è stata introdotta tramite delle sperimentazioni progettuali eseguite su aree progetto pilota dislocate in specifiche posizioni all’interno dell’area di studio della Vallesina.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/242986
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