In virtue of the general principle, resulting from the paradigm of the mandate, who acts for a public interest, because legitimately in charge, he/she has to be refunded of the expenses and the damages, considering the faithful execution of its commission, the administrative and accounting judges have agreed that Public Administration takes part in the defence of the involved dependant and the administrator in judicial procedures for facts connected to the service, through the refund of legal expenses or by the access to legal aid. This because civil servants are holders of public interest that gives benefits to the community and it is expression of the P.A. Particularly, this research want to study the rights of refund of legal costs supported from the public employees in judicial procedures. They are a complex and delicate mechanism of the basic law, which characteristics are: fragmented discipline, limited doctrinaire sources, a very ambiguous jurisprudence and public financial burden of the measures assumed by the P.A. The job is organized as it follows: in the first chapter there is the description of the responsibility connected to the job relationship with the P.A.; in the second chapter is described the discipline of the refund of legal costs with the exposure of the most considerable law and jurisprudence; in the third chapter are described the legal presuppositions; in the fourth chapter legal refunds are articulated in several judgments of responsibility while, in the fifth chapter, are explained the legal instruments used to protect dependant from the lacked acceptation of the demand, and the legal liability of who has given benefits to who had not the rights. At last, in an optical of a compared study, the French model of public responsibility is examined and it is taken note of the existence in such legal system of “an obligation of protection” in favour of “public employee” in the field of civil and penal responsibility.

In virtù del principio generale, risalente al paradigma del mandato, per cui chi agisce per un interesse non proprio in quanto legittimamente investito deve essere risarcito delle spese e dei danni subìti a causa della fedele esecuzione del suo compito, i giudici amministrativi e contabili hanno acconsentito affinché la Pubblica Amministrazione intervenga nella difesa del dipendente e dell’amministratore coinvolti in procedimenti giudiziari per fatti connessi al servizio, mediante il rimborso delle spese legali o l’ammissione al patrocinio, perché portatori di un interesse altruistico che si riversa a beneficio della collettività di cui la stessa P.A. è espressione. La ricerca ha, in particolare, lo scopo di studiare il diritto al rimborso delle spese legali sostenute dal dipendente pubblico nei procedimenti giudiziari, cioè quel complesso e delicato meccanismo di diritto sostanziale caratterizzato dalla frammentarietà della disciplina, dalle scarse fonti dottrinarie, da una giurisprudenza spesso ambigua e dall’incidenza sulla finanza pubblica dei provvedimenti assunti al riguardo dalle Amministrazioni. Il lavoro è organizzato come segue: nel primo capitolo, si descrive la responsabilità connessa al rapporto di lavoro con la P.A.; nel secondo capitolo, si affronta la disciplina del rimborso delle spese legali con l’esposizione della normativa e della giurisprudenza più rilevante; nel terzo capitolo, se ne espongono i presupposti; nel quarto capitolo, si articola il rimborso delle spese legali nei vari giudizi di responsabilità mentre, nel quinto capitolo, si trattano gli strumenti giuridici a tutela del dipendente per il mancato accoglimento della richiesta e la responsabilità di chi ammette al beneficio colui che non ne aveva il diritto. Infine, in un’ottica di studio comparato, nelle conclusioni si esamina il modello francese di responsabilità pubblica e si prende atto dell’esistenza in tale ordinamento di “un’obbligazione di protezione” a favore “dell’agente pubblico” in materia di responsabilità civile e penale.

Il diritto al rimborso delle spese legali sostenute dal dipendente pubblico nei procedimenti giudiziari(2012 Feb 20).

Il diritto al rimborso delle spese legali sostenute dal dipendente pubblico nei procedimenti giudiziari

-
2012-02-20

Abstract

In virtue of the general principle, resulting from the paradigm of the mandate, who acts for a public interest, because legitimately in charge, he/she has to be refunded of the expenses and the damages, considering the faithful execution of its commission, the administrative and accounting judges have agreed that Public Administration takes part in the defence of the involved dependant and the administrator in judicial procedures for facts connected to the service, through the refund of legal expenses or by the access to legal aid. This because civil servants are holders of public interest that gives benefits to the community and it is expression of the P.A. Particularly, this research want to study the rights of refund of legal costs supported from the public employees in judicial procedures. They are a complex and delicate mechanism of the basic law, which characteristics are: fragmented discipline, limited doctrinaire sources, a very ambiguous jurisprudence and public financial burden of the measures assumed by the P.A. The job is organized as it follows: in the first chapter there is the description of the responsibility connected to the job relationship with the P.A.; in the second chapter is described the discipline of the refund of legal costs with the exposure of the most considerable law and jurisprudence; in the third chapter are described the legal presuppositions; in the fourth chapter legal refunds are articulated in several judgments of responsibility while, in the fifth chapter, are explained the legal instruments used to protect dependant from the lacked acceptation of the demand, and the legal liability of who has given benefits to who had not the rights. At last, in an optical of a compared study, the French model of public responsibility is examined and it is taken note of the existence in such legal system of “an obligation of protection” in favour of “public employee” in the field of civil and penal responsibility.
20-feb-2012
In virtù del principio generale, risalente al paradigma del mandato, per cui chi agisce per un interesse non proprio in quanto legittimamente investito deve essere risarcito delle spese e dei danni subìti a causa della fedele esecuzione del suo compito, i giudici amministrativi e contabili hanno acconsentito affinché la Pubblica Amministrazione intervenga nella difesa del dipendente e dell’amministratore coinvolti in procedimenti giudiziari per fatti connessi al servizio, mediante il rimborso delle spese legali o l’ammissione al patrocinio, perché portatori di un interesse altruistico che si riversa a beneficio della collettività di cui la stessa P.A. è espressione. La ricerca ha, in particolare, lo scopo di studiare il diritto al rimborso delle spese legali sostenute dal dipendente pubblico nei procedimenti giudiziari, cioè quel complesso e delicato meccanismo di diritto sostanziale caratterizzato dalla frammentarietà della disciplina, dalle scarse fonti dottrinarie, da una giurisprudenza spesso ambigua e dall’incidenza sulla finanza pubblica dei provvedimenti assunti al riguardo dalle Amministrazioni. Il lavoro è organizzato come segue: nel primo capitolo, si descrive la responsabilità connessa al rapporto di lavoro con la P.A.; nel secondo capitolo, si affronta la disciplina del rimborso delle spese legali con l’esposizione della normativa e della giurisprudenza più rilevante; nel terzo capitolo, se ne espongono i presupposti; nel quarto capitolo, si articola il rimborso delle spese legali nei vari giudizi di responsabilità mentre, nel quinto capitolo, si trattano gli strumenti giuridici a tutela del dipendente per il mancato accoglimento della richiesta e la responsabilità di chi ammette al beneficio colui che non ne aveva il diritto. Infine, in un’ottica di studio comparato, nelle conclusioni si esamina il modello francese di responsabilità pubblica e si prende atto dell’esistenza in tale ordinamento di “un’obbligazione di protezione” a favore “dell’agente pubblico” in materia di responsabilità civile e penale.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi.Settimi.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza d'uso: Non specificato
Dimensione 701.46 kB
Formato Adobe PDF
701.46 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/242072
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact