The recent development of different types of short food supply chains (SFCSs) meets the need of the farmer to generate revenue emphasizing local production. Nevertheless the short food supply chain achieves the theoretical concept of sustainability in terms of economic, environmental and social, giving rise to multifunctionality in agriculture. The second half of the twentieth century witnessed dramatic changes in the production, distribution and consumption of food. The result has been a weakening links between the consumer and the producer and the asymmetry of information relating to the characteristics of the food, its origin and method of production. This was caused by the increasing development of intensive agriculture, the industrial processing of food and consumer habits which have stimulated technological innovation towards convenience foods. At the same time the farmer in recent years has faced a number of difficulties related to the inputs increase, the volatility of prices and international competition, which are leading to a dramatic decrease in income. In this context, the short food supply chain is one of the possible solutions to the economic sustainability of farm. The aim of the present work is twofold and one is to investigate the economic sustainability for a farmers to realize the short food supply chain and the other assessing the existing problems for producers and consumers who buy in SFCS. In doing so, the analysis was conducted on two case studies carried out in the territory of the Marche region through a direct survey with questionnaire. The first analyzed the short food supply chain extra virgin olive oil in a region of central Italy. The results showing that selling the extra virgin olive oil in short supply chains is sustainably profitable for farmers. In doing so, the costs of the extra virgin olive oil supply chain are estimated and allocated. Furthermore, building on the comparison of profitability indicators of farmers selling the raw material and farmers selling the processed product, it is demonstrated that selling the final product directly to consumers is potentially an economically viable option for producers. The second through a socio-economic survey, we investigated the characteristics and problems for farms and consumers who buy in the SFCS.

Il recente sviluppo di diverse tipologie di filiere corte, tra cui la vendita diretta, risponde all’esigenza dell’imprenditore agricolo di creare reddito valorizzando le produzioni locali. Non di meno la filiera corta concretizza il concetto teorico di sostenibilità sia in termini economici, ambientali e sociali, dando vita alla multifunzionalità in agricoltura. La seconda metà del ventesimo secolo ha visto il verificarsi di profondi cambiamenti nella filiera agroalimentare dominata dalla Grande Distribuzione. Ciò ha comportato un indebolimento dei legami che esistono tra il consumatore e i produttore e l’asimmetria informativa relativamente alle caratteristiche degli alimenti, alla loro origine e alla metodologia di produzione. Ciò è stato causato dal crescente sviluppo dell’agricoltura intensiva, della trasformazione industriale dei prodotti alimentari e di abitudini di consumo, che hanno stimolato l’innovazione tecnologica nei confronti dei convenience foods. L’obiettivo generale del lavoro di tesi è duplice ed è rivolto, da una parte a determinare la convenienza economica per una azienda agricola a realizzare il percorso di filiera corta e dall’altra valutare le problematiche esistenti per i produttori i consumatori che acquistano in filiera corta. L’analisi è stata condotta su due casi di studio condotti nel territorio della regione Marche attraverso un’indagine diretta con questionario ad hoc. Il primo, ha analizzato la filiera corta dell’olio extravergine di oliva in una regione del Centro Italia (Marche), dimostrando che, stante le diverse condizioni economiche e strutturali dell’azienda, può essere conveniente attuare tale percorso. Il secondo, ha determinato, attraverso una indagine socio-economica, le caratteristiche e le problematiche esistenti per le aziende agricole che effettuano la vendita in filiera corta, nonché le caratteristiche dei consumatori che acquistano in filiera corta e in filiera lunga (GDO). Dalle indagini è emerso che, nell’ambito dell’attività agricola, dove i costi di produzione sono molto spesso elevati e difficilmente garantiscono una redditività adeguata con la tradizionale forma di vendita, la filiera corta può rappresentare una strategia di impresa capace di creare un vantaggio competitivo.

La sostenibilità economica della filiera corta agroalimentare / Sargentoni, Tommaso. - (2013 Mar 11).

La sostenibilità economica della filiera corta agroalimentare

Sargentoni, Tommaso
2013-03-11

Abstract

The recent development of different types of short food supply chains (SFCSs) meets the need of the farmer to generate revenue emphasizing local production. Nevertheless the short food supply chain achieves the theoretical concept of sustainability in terms of economic, environmental and social, giving rise to multifunctionality in agriculture. The second half of the twentieth century witnessed dramatic changes in the production, distribution and consumption of food. The result has been a weakening links between the consumer and the producer and the asymmetry of information relating to the characteristics of the food, its origin and method of production. This was caused by the increasing development of intensive agriculture, the industrial processing of food and consumer habits which have stimulated technological innovation towards convenience foods. At the same time the farmer in recent years has faced a number of difficulties related to the inputs increase, the volatility of prices and international competition, which are leading to a dramatic decrease in income. In this context, the short food supply chain is one of the possible solutions to the economic sustainability of farm. The aim of the present work is twofold and one is to investigate the economic sustainability for a farmers to realize the short food supply chain and the other assessing the existing problems for producers and consumers who buy in SFCS. In doing so, the analysis was conducted on two case studies carried out in the territory of the Marche region through a direct survey with questionnaire. The first analyzed the short food supply chain extra virgin olive oil in a region of central Italy. The results showing that selling the extra virgin olive oil in short supply chains is sustainably profitable for farmers. In doing so, the costs of the extra virgin olive oil supply chain are estimated and allocated. Furthermore, building on the comparison of profitability indicators of farmers selling the raw material and farmers selling the processed product, it is demonstrated that selling the final product directly to consumers is potentially an economically viable option for producers. The second through a socio-economic survey, we investigated the characteristics and problems for farms and consumers who buy in the SFCS.
11-mar-2013
Il recente sviluppo di diverse tipologie di filiere corte, tra cui la vendita diretta, risponde all’esigenza dell’imprenditore agricolo di creare reddito valorizzando le produzioni locali. Non di meno la filiera corta concretizza il concetto teorico di sostenibilità sia in termini economici, ambientali e sociali, dando vita alla multifunzionalità in agricoltura. La seconda metà del ventesimo secolo ha visto il verificarsi di profondi cambiamenti nella filiera agroalimentare dominata dalla Grande Distribuzione. Ciò ha comportato un indebolimento dei legami che esistono tra il consumatore e i produttore e l’asimmetria informativa relativamente alle caratteristiche degli alimenti, alla loro origine e alla metodologia di produzione. Ciò è stato causato dal crescente sviluppo dell’agricoltura intensiva, della trasformazione industriale dei prodotti alimentari e di abitudini di consumo, che hanno stimolato l’innovazione tecnologica nei confronti dei convenience foods. L’obiettivo generale del lavoro di tesi è duplice ed è rivolto, da una parte a determinare la convenienza economica per una azienda agricola a realizzare il percorso di filiera corta e dall’altra valutare le problematiche esistenti per i produttori i consumatori che acquistano in filiera corta. L’analisi è stata condotta su due casi di studio condotti nel territorio della regione Marche attraverso un’indagine diretta con questionario ad hoc. Il primo, ha analizzato la filiera corta dell’olio extravergine di oliva in una regione del Centro Italia (Marche), dimostrando che, stante le diverse condizioni economiche e strutturali dell’azienda, può essere conveniente attuare tale percorso. Il secondo, ha determinato, attraverso una indagine socio-economica, le caratteristiche e le problematiche esistenti per le aziende agricole che effettuano la vendita in filiera corta, nonché le caratteristiche dei consumatori che acquistano in filiera corta e in filiera lunga (GDO). Dalle indagini è emerso che, nell’ambito dell’attività agricola, dove i costi di produzione sono molto spesso elevati e difficilmente garantiscono una redditività adeguata con la tradizionale forma di vendita, la filiera corta può rappresentare una strategia di impresa capace di creare un vantaggio competitivo.
Filiera corta
Short food supply chain
Alternative agrofoods networks
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/242045
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