In industrial design different knowledge, competences and expertise need to be shared among the design team experts and different viewpoints need to be integrated in order to achieve the main design objective: designing an innovative and successful product. Nowadays boundaries are no longer limited to the single company but extend at a global level by comprehending numerous project partners and acting worldwide according to the concept of the extended enterprise. As a consequence, design assumes a highly collaborative and dislocated character (collaborative design) and collaboration is a fundamental part of design activities in order to realize high quality products and services. Different types of digital technologies and ICT tools can be adopted to support the design process by improving communication within the design team, facilitating interaction with different product representations, reproducing traditional face-to-face activities also in remote modalities, and efficiently sharing data along the whole product development. However, available technologies are not widely used because their selection is a crucial task and the correlation with the achieved and achievable benefits is difficult to define. The present thesis falls in this scenario and deals with the elaboration of innovative methods and tools for collaborative design. In particular, it analyses collaboration from multiple viewpoints by considering both human factors and system performances, and proposes a structured methodology to assess the quality of codesign processes in multidisciplinary and distributed teams. Such a method is applied to different contexts for technological benchmarking, to define the most proper tools able to support a specific use, and for system evaluation, to assess the collaboration quality in mediated processes. The proposed method has been applied to numerous industrial cases and sectors and the most significant examples are described. In particular, the definition and experimentation of the CO-ENV Consortium collaborative platform is presented (www.coenv.it). Finally experimental studies allow highlighting the main limits of actual applications and defining a new interaction paradigm able to represent the extended enterprise needs in order to define new development guidelines for innovative collaborative environments.

Nell’ambito dell’industrial design si ha il bisogno di condividere conoscenze, competenze ed esperienze tra tutti gli esperti coinvolti nel team di lavoro e integrare i diversi punti di vista per raggiungere l’obiettivo principale di ogni attività di design: la progettazione di un prodotto innovativo e di successo. Oggigiorno i confini non si limitano più alla singola azienda ma si estendono a livello globale, comprendendo numerosi partners di progetto e agendo a livello mondiale, secondo il nuovo concetto di extended enterprise. Ne consegue che il design assume un carattere fortemente collaborativo e dislocato (collaborative design) e la collaborazione diventa parte integrante delle attività progettuali al fine di realizzare prodotti e servizi di alta qualità. Molteplici tecnologie digitali e strumenti ICT possono essere utilizzati a supporto della progettazione al fine di migliorare la comunicazione tra le persone del gruppo di lavoro, facilitare l’interazione con le rappresentazioni di prodotto, riprodurre tipiche attività face-to-face anche in team geograficamente distribuiti e gestire lo scambio dati in modo efficace e condiviso lungo l’intero ciclo di sviluppo prodotto. Tuttavia le tecnologie disponibili sono ancora scarsamente utilizzate perché la loro scelta è spesso difficoltosa e la correlazione con i benefici ottenibili e ottenuti non è banale. Il presente lavoro di tesi si colloca in questo scenario e riguarda l’elaborazione di metodi e strumenti innovativi a supporto del collaborative design. In particolare, analizza la collaborazione da molteplici punti di vista, considerando il fattore umano alla pari delle performance di sistema, e presenta una metodologia strutturata per valutare la qualità di processi collaborativi all’interno di team di lavoro multidisciplinari e distribuiti. Tale metodo è applicato sia per attività di benchmarking delle tecnologie, al fine di definire gli strumenti più appropriati per specifici contesti d’uso, sia di valutazione della qualità dei processi collaborativi ottenuta mediante l’utilizzo di determinati strumenti di supporto. Nel corso della ricerca il metodo è stato applicato a numerosi casi industriali e diversi settori d’utilizzo e la presente tesi ne riporta gli esempi più significativi, tra cui la definizione e la sperimentazione della piattaforma collaborativa del Consorzio CO-ENV (www.coenv.it). Le attività sperimentali hanno infine permesso di evidenziare i limiti delle attuali applicazioni e di definire un nuovo paradigma di interazione che meglio risponde alle esigenze dell’impresa distribuita al fine di definire nuove linee di sviluppo per la creazione di ambienti collaborativi innovativi.

Innovative methods and advanced digital technologies to support product design in collaborative environments / Peruzzini, Margherita. - (2011 Jan 27).

Innovative methods and advanced digital technologies to support product design in collaborative environments

Peruzzini, Margherita
2011-01-27

Abstract

In industrial design different knowledge, competences and expertise need to be shared among the design team experts and different viewpoints need to be integrated in order to achieve the main design objective: designing an innovative and successful product. Nowadays boundaries are no longer limited to the single company but extend at a global level by comprehending numerous project partners and acting worldwide according to the concept of the extended enterprise. As a consequence, design assumes a highly collaborative and dislocated character (collaborative design) and collaboration is a fundamental part of design activities in order to realize high quality products and services. Different types of digital technologies and ICT tools can be adopted to support the design process by improving communication within the design team, facilitating interaction with different product representations, reproducing traditional face-to-face activities also in remote modalities, and efficiently sharing data along the whole product development. However, available technologies are not widely used because their selection is a crucial task and the correlation with the achieved and achievable benefits is difficult to define. The present thesis falls in this scenario and deals with the elaboration of innovative methods and tools for collaborative design. In particular, it analyses collaboration from multiple viewpoints by considering both human factors and system performances, and proposes a structured methodology to assess the quality of codesign processes in multidisciplinary and distributed teams. Such a method is applied to different contexts for technological benchmarking, to define the most proper tools able to support a specific use, and for system evaluation, to assess the collaboration quality in mediated processes. The proposed method has been applied to numerous industrial cases and sectors and the most significant examples are described. In particular, the definition and experimentation of the CO-ENV Consortium collaborative platform is presented (www.coenv.it). Finally experimental studies allow highlighting the main limits of actual applications and defining a new interaction paradigm able to represent the extended enterprise needs in order to define new development guidelines for innovative collaborative environments.
27-gen-2011
Nell’ambito dell’industrial design si ha il bisogno di condividere conoscenze, competenze ed esperienze tra tutti gli esperti coinvolti nel team di lavoro e integrare i diversi punti di vista per raggiungere l’obiettivo principale di ogni attività di design: la progettazione di un prodotto innovativo e di successo. Oggigiorno i confini non si limitano più alla singola azienda ma si estendono a livello globale, comprendendo numerosi partners di progetto e agendo a livello mondiale, secondo il nuovo concetto di extended enterprise. Ne consegue che il design assume un carattere fortemente collaborativo e dislocato (collaborative design) e la collaborazione diventa parte integrante delle attività progettuali al fine di realizzare prodotti e servizi di alta qualità. Molteplici tecnologie digitali e strumenti ICT possono essere utilizzati a supporto della progettazione al fine di migliorare la comunicazione tra le persone del gruppo di lavoro, facilitare l’interazione con le rappresentazioni di prodotto, riprodurre tipiche attività face-to-face anche in team geograficamente distribuiti e gestire lo scambio dati in modo efficace e condiviso lungo l’intero ciclo di sviluppo prodotto. Tuttavia le tecnologie disponibili sono ancora scarsamente utilizzate perché la loro scelta è spesso difficoltosa e la correlazione con i benefici ottenibili e ottenuti non è banale. Il presente lavoro di tesi si colloca in questo scenario e riguarda l’elaborazione di metodi e strumenti innovativi a supporto del collaborative design. In particolare, analizza la collaborazione da molteplici punti di vista, considerando il fattore umano alla pari delle performance di sistema, e presenta una metodologia strutturata per valutare la qualità di processi collaborativi all’interno di team di lavoro multidisciplinari e distribuiti. Tale metodo è applicato sia per attività di benchmarking delle tecnologie, al fine di definire gli strumenti più appropriati per specifici contesti d’uso, sia di valutazione della qualità dei processi collaborativi ottenuta mediante l’utilizzo di determinati strumenti di supporto. Nel corso della ricerca il metodo è stato applicato a numerosi casi industriali e diversi settori d’utilizzo e la presente tesi ne riporta gli esempi più significativi, tra cui la definizione e la sperimentazione della piattaforma collaborativa del Consorzio CO-ENV (www.coenv.it). Le attività sperimentali hanno infine permesso di evidenziare i limiti delle attuali applicazioni e di definire un nuovo paradigma di interazione che meglio risponde alle esigenze dell’impresa distribuita al fine di definire nuove linee di sviluppo per la creazione di ambienti collaborativi innovativi.
Collaborative product design (CPD)
Computer supported cooperative work in design (CSCWD)
Human-computer interaction (HCI)
Virtual reality (VR)
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Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/241989
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