Introduzione. La legionellosi è una malattia infettiva acquisita tramite inalazione di aerosol contaminato da Legionella spp. In Italia, la malattia è soggetta ad obbligo di notifica ed è sottoposta ad un sistema di sorveglianza speciale che nel 2013 ha fatto registrare un'incidenza pari a 22,6/milione di abitanti, con 62 casi nosocomiali. L'esito clinico è influenzato dalle comorbidità; la mortalità varia dal 10-15% nei pz immunocompetenti al 40-80% nei pz immunocompromessi. Il Gruppo Italiano per lo Studio dell'Igiene Ospedaliera della Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva (GISIO-Sltl) e la Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (SIMPIOS) hanno promosso su scala nazionale un'indagine conoscitiva per verificare le specifiche misure di prevenzione adottate dalle strutture ospedaliere nei confronti della legionellosi. Metodi. Gli ospedali saranno arruolati tramite indirizzario GISIO-SIMPIOS e aderiranno su base volontaria, compilando un questionario anonimo contenente informazioni su: caratteristiche edilizie e impiantistiche della struttura, sorveglianza clinica e ambientale adottata, modalità di prevenzione e controllo della legionellosi. Le risposte saranno raccolte via internet, utilizzando il software surveymonkey® che consente l'archiviazione e la contestuale elaborazione dei dati. Risultati. Lo studio fornirà un quadro chiaro ed esaustivo riguardante l'attenzione posta al problema legionellosi in Italia e sulle modalità di applicazione di quanto previsto dalle normative cogenti. Conclusioni. Questa indagine nazionale permetterà di far emergere le eccellenze di gestione del rischio; inoltre, attraverso la collaborazione di due autorevoli società scientifiche in ambito di Igiene e tecnica ospedaliera, sarà possibile pianificare Corsi di Formazione volti a supportare le realtà che avranno presentano maggiori difficoltà.
Prevenzione e controllo della legionellosi nelle strutture ospedaliere: proposta di una indagine multicentrica italiana / Montagna, Mt; Moro, M; De Giglio, O; Quaranta, A; Napoli, C; Veronesi, L; Goglio, A; D'Errico, Marcello Mario; Pasquarella, C.. - STAMPA. - (2015), p. 188. (Intervento presentato al convegno 48° Congresso Nazionale Società Italiana di Igiene . Alimentare la Salute tenutosi a Milano nel 14-17 ottobre 2015).
Prevenzione e controllo della legionellosi nelle strutture ospedaliere: proposta di una indagine multicentrica italiana
D'ERRICO, Marcello Mario;
2015-01-01
Abstract
Introduzione. La legionellosi è una malattia infettiva acquisita tramite inalazione di aerosol contaminato da Legionella spp. In Italia, la malattia è soggetta ad obbligo di notifica ed è sottoposta ad un sistema di sorveglianza speciale che nel 2013 ha fatto registrare un'incidenza pari a 22,6/milione di abitanti, con 62 casi nosocomiali. L'esito clinico è influenzato dalle comorbidità; la mortalità varia dal 10-15% nei pz immunocompetenti al 40-80% nei pz immunocompromessi. Il Gruppo Italiano per lo Studio dell'Igiene Ospedaliera della Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva (GISIO-Sltl) e la Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (SIMPIOS) hanno promosso su scala nazionale un'indagine conoscitiva per verificare le specifiche misure di prevenzione adottate dalle strutture ospedaliere nei confronti della legionellosi. Metodi. Gli ospedali saranno arruolati tramite indirizzario GISIO-SIMPIOS e aderiranno su base volontaria, compilando un questionario anonimo contenente informazioni su: caratteristiche edilizie e impiantistiche della struttura, sorveglianza clinica e ambientale adottata, modalità di prevenzione e controllo della legionellosi. Le risposte saranno raccolte via internet, utilizzando il software surveymonkey® che consente l'archiviazione e la contestuale elaborazione dei dati. Risultati. Lo studio fornirà un quadro chiaro ed esaustivo riguardante l'attenzione posta al problema legionellosi in Italia e sulle modalità di applicazione di quanto previsto dalle normative cogenti. Conclusioni. Questa indagine nazionale permetterà di far emergere le eccellenze di gestione del rischio; inoltre, attraverso la collaborazione di due autorevoli società scientifiche in ambito di Igiene e tecnica ospedaliera, sarà possibile pianificare Corsi di Formazione volti a supportare le realtà che avranno presentano maggiori difficoltà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
