Il miele è uno degli alimenti più complessi prodotto dalle api (Apis mellifera L.) utilizzando il nettare fornito dai fiori o le secrezioni di alcune piante e insetti. Negli ultimi anni sta crescendo l’interesse nei confronti degli antiossidanti naturali, presenti negli alimenti, utilizzati come protezione efficace contro il danno ossidativo. Tra questi, i composti fenolici presenti nei mieli (soprattutto flavonoidi) costituiscono uno dei gruppi più importanti per le loro proprietà funzionali e preventive. Tuttavia, l'attività antiossidante dei mieli varia notevolmente a seconda dell’origine botanica a causa dell’elevata diversità strutturale dei derivati polifenolici che le api, quando raccolgono il nettare o la melata trasferiscono dalla pianta al miele. Considerando quindi il crescente interesse commerciale per la produzione di mieli uniflorali dovuto all'attenzione dei consumatori per le loro proprietà salutistiche e le diverse caratteristiche organolettiche, abbiamo analizzato il contenuto totale di polifenoli (TPC), l’attività antiossidante (saggi DPPH e ABTS) e il colore (test spettrofotometrico e comparatore ottico) di diversi mieli associati alla loro origine botanica. Sono stati analizzati 123 mieli, 91 millefiori e 32 uniflorali tra cui: girasole (Helianthus annuus L.), robinia (Robinia pseudoacacia L.), castagno (Castanea sativa L.), coriandolo (Coriandrum sativum L.), tiglio (Tilia spp. L.) e melata. L’origine botanica dei campioni è stata testata mediante analisi melissopalinologica e la qualità dei mieli è stata verificata misurando l'umidità relativa e il tenore in idrossimetilfurfurale (HMF). I risultati ottenuti hanno mostrato notevoli differenze in termini di potere antiossidante e contenuto fenolico totale tra i diversi mieli oggetto di analisi, ed una buona correlazione tra il colore e l'origine botanica del miele. Questo studio contribuisce quindi a migliorare la conoscenza dei potenziali effetti benefici di questo alimento sulla salute e suggerisce come il colore del miele di qualità potrebbe essere utilizzato come parametro per una rapida identificazione del suo contenuto in antiossidanti.
Attività Antiossidante e Colore di Mieli Unifloreali e Multiflorali della Regione Marche / Castiglioni, Sara; Carloni, Patricia; Mariassunta, Stefano. - STAMPA. - (2014), pp. CB2-CB2. (Intervento presentato al convegno TUMA 2014 - XXXIII Convegno Interregionale Sezioni Toscana Umbria Marche Abruzzo tenutosi a Pesaro (IT) nel 16-18 Settembre 2014).
Attività Antiossidante e Colore di Mieli Unifloreali e Multiflorali della Regione Marche.
CASTIGLIONI, SARA;CARLONI, PATRICIA;
2014-01-01
Abstract
Il miele è uno degli alimenti più complessi prodotto dalle api (Apis mellifera L.) utilizzando il nettare fornito dai fiori o le secrezioni di alcune piante e insetti. Negli ultimi anni sta crescendo l’interesse nei confronti degli antiossidanti naturali, presenti negli alimenti, utilizzati come protezione efficace contro il danno ossidativo. Tra questi, i composti fenolici presenti nei mieli (soprattutto flavonoidi) costituiscono uno dei gruppi più importanti per le loro proprietà funzionali e preventive. Tuttavia, l'attività antiossidante dei mieli varia notevolmente a seconda dell’origine botanica a causa dell’elevata diversità strutturale dei derivati polifenolici che le api, quando raccolgono il nettare o la melata trasferiscono dalla pianta al miele. Considerando quindi il crescente interesse commerciale per la produzione di mieli uniflorali dovuto all'attenzione dei consumatori per le loro proprietà salutistiche e le diverse caratteristiche organolettiche, abbiamo analizzato il contenuto totale di polifenoli (TPC), l’attività antiossidante (saggi DPPH e ABTS) e il colore (test spettrofotometrico e comparatore ottico) di diversi mieli associati alla loro origine botanica. Sono stati analizzati 123 mieli, 91 millefiori e 32 uniflorali tra cui: girasole (Helianthus annuus L.), robinia (Robinia pseudoacacia L.), castagno (Castanea sativa L.), coriandolo (Coriandrum sativum L.), tiglio (Tilia spp. L.) e melata. L’origine botanica dei campioni è stata testata mediante analisi melissopalinologica e la qualità dei mieli è stata verificata misurando l'umidità relativa e il tenore in idrossimetilfurfurale (HMF). I risultati ottenuti hanno mostrato notevoli differenze in termini di potere antiossidante e contenuto fenolico totale tra i diversi mieli oggetto di analisi, ed una buona correlazione tra il colore e l'origine botanica del miele. Questo studio contribuisce quindi a migliorare la conoscenza dei potenziali effetti benefici di questo alimento sulla salute e suggerisce come il colore del miele di qualità potrebbe essere utilizzato come parametro per una rapida identificazione del suo contenuto in antiossidanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.