La prestigiosa Biblioteca di Francesco Maria II della Rovere, collezionata dal Duca presso la sua corte di Urbania (Casteldurante) venne requisita nel 1667 da Papa Alessandro VII Chigi per andare a formare, coi suoi 13.000 volumi, il nucleo della Biblioteca Alessandrina a Roma presso l'edificio della Sapienza ed inserita in un allestimento progettato da Francesco Borromini. Il saggio ne analizza il ricco settore relativo alla collezione cartografica e geografica, evidenziando i contenuti culturali che evidenziano l'esplosione dell'interesse europeo per la rappresentazione a stampa del mondo allora conosciuto, tra XVI e XVII secolo.
Gli anni d’oro della conoscenza geografica tra progresso scientifico ed Instrumentum Regni / Mariano, Fabio. - STAMPA. - IV:(2012), pp. 9-135.
Gli anni d’oro della conoscenza geografica tra progresso scientifico ed Instrumentum Regni
MARIANO, FABIO
2012-01-01
Abstract
La prestigiosa Biblioteca di Francesco Maria II della Rovere, collezionata dal Duca presso la sua corte di Urbania (Casteldurante) venne requisita nel 1667 da Papa Alessandro VII Chigi per andare a formare, coi suoi 13.000 volumi, il nucleo della Biblioteca Alessandrina a Roma presso l'edificio della Sapienza ed inserita in un allestimento progettato da Francesco Borromini. Il saggio ne analizza il ricco settore relativo alla collezione cartografica e geografica, evidenziando i contenuti culturali che evidenziano l'esplosione dell'interesse europeo per la rappresentazione a stampa del mondo allora conosciuto, tra XVI e XVII secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.