Il lavoro descrive la messa a punto e la verifica delle prestazioni di un materiale che, combinando il processo di adsorbimento con quello di degradazione catalitica, sia in grado di abbattere la concentrazione di inquinanti organici aereodispersi in ambienti interni. Il lavoro è articolato nelle fasi di studio dei supporti adsorbenti e dei catalizzatori, accoppiamento adsorbente-catalizzatore, caratterizzazione dei materiali attivi ottenuti. Il materiale con le migliori potenzialità è stato quindi testato in box di prova studiando le cinetiche rimozione del Metil Etil Chetone (MEK) in diverse condizioni di illuminazione tipiche di ambienti interni.
Materiali adsorbenti attivati per la degradazione passiva di inquinanti indoor / Antonina, Bondarenko; Sani, Daniela; Fava, Gabriele; Ruello, Maria Letizia. - STAMPA. - (2012), pp. 53-56. (Intervento presentato al convegno AIMAT 2012 tenutosi a Gaeta nel 16-19 Settembre 2012).
Materiali adsorbenti attivati per la degradazione passiva di inquinanti indoor
SANI, DANIELA;FAVA, GABRIELE;RUELLO, Maria Letizia
2012-01-01
Abstract
Il lavoro descrive la messa a punto e la verifica delle prestazioni di un materiale che, combinando il processo di adsorbimento con quello di degradazione catalitica, sia in grado di abbattere la concentrazione di inquinanti organici aereodispersi in ambienti interni. Il lavoro è articolato nelle fasi di studio dei supporti adsorbenti e dei catalizzatori, accoppiamento adsorbente-catalizzatore, caratterizzazione dei materiali attivi ottenuti. Il materiale con le migliori potenzialità è stato quindi testato in box di prova studiando le cinetiche rimozione del Metil Etil Chetone (MEK) in diverse condizioni di illuminazione tipiche di ambienti interni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.