Sono stati ottenuti per elettrodeposizione su substrato ferroso rivestimenti compositi di zinco contenente particelle nanometriche (60 nm) di carburo di silicio, per aumentarne la durezza e la resistenza all’abrasione. Le elettrodeposizioni sono state eseguite utilizzando un bagno base ampiamente utilizzato nell’industria galvanica per il processo a rotobarile, con cui viene trattata la minuteria. Al bagno base sono stati aggiunti come additivi sodio dodecilsolfato (SDS 1 g/l) e gelatina 2 g/l. Sono stati variati i diversi parametri operativi e sono state eseguite sia elettrodeposizioni potenziostatiche che galvanostatiche (sia in corrente continua che pulsante). I migliori risultati sono stati ottenuti effettuando le elettrodeposizioni a 45 °C con 20 g/l di particelle nel bagno e con corrente pulsante. In queste condizioni sperimentali sono stati ottenuti rivestimenti con morfologia regolare, grano cristallino fine e una percentuale di SiC compresa tra 1,0 e 2,0 %; le misure di microdurezza, eseguite su questi depositi, hanno dato valori sensibilmente più alti di quelli ottenuti sui rivestimenti senza particelle. A densità di corrente media di deposizione comprese tra 100 e 150 mA/cm2 la microdurezza dei rivestimenti di zinco raggiunge valori di quasi 200 HV.
Rivestimenti elettrolitici di zinco rinforzato con particelle nanometriche di SiC / Roventi, Gabriella; Bellezze, Tiziano; Fratesi, Romeo. - ELETTRONICO. - (2012). (Intervento presentato al convegno 34° CONVEGNO NAZIONALE AIM tenutosi a Trento nel 7-9 Novembre).
Rivestimenti elettrolitici di zinco rinforzato con particelle nanometriche di SiC
ROVENTI, Gabriella;BELLEZZE, Tiziano;FRATESI, Romeo
2012-01-01
Abstract
Sono stati ottenuti per elettrodeposizione su substrato ferroso rivestimenti compositi di zinco contenente particelle nanometriche (60 nm) di carburo di silicio, per aumentarne la durezza e la resistenza all’abrasione. Le elettrodeposizioni sono state eseguite utilizzando un bagno base ampiamente utilizzato nell’industria galvanica per il processo a rotobarile, con cui viene trattata la minuteria. Al bagno base sono stati aggiunti come additivi sodio dodecilsolfato (SDS 1 g/l) e gelatina 2 g/l. Sono stati variati i diversi parametri operativi e sono state eseguite sia elettrodeposizioni potenziostatiche che galvanostatiche (sia in corrente continua che pulsante). I migliori risultati sono stati ottenuti effettuando le elettrodeposizioni a 45 °C con 20 g/l di particelle nel bagno e con corrente pulsante. In queste condizioni sperimentali sono stati ottenuti rivestimenti con morfologia regolare, grano cristallino fine e una percentuale di SiC compresa tra 1,0 e 2,0 %; le misure di microdurezza, eseguite su questi depositi, hanno dato valori sensibilmente più alti di quelli ottenuti sui rivestimenti senza particelle. A densità di corrente media di deposizione comprese tra 100 e 150 mA/cm2 la microdurezza dei rivestimenti di zinco raggiunge valori di quasi 200 HV.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.