La comunicazione riporta i risultati di un monitoraggio del comportamento termico in fase invernale di un edificio solare realizzato nei primi anni 80 ad Ancona. L’edificio è di forma compatta e orientato secondo l’asse E-O per ottimizzare gli apporti solari. Sono presenti nove alloggi, identici come superficie interna ma ognuno di essi ospita nella parete sud un particolare sistema solare: dunque si contano 9 sistemi solari passivi, che rendono il prototipo ancora oggi un laboratorio di studio molto interessante. Il monitoraggio riporta i valori delle temperature medie, massime e minime giornaliere registrate negli alloggi nei mesi da dicembre a marzo nei cinque anni successivi alle realizzazione del prototipo e i dati del rilievo mensile dei consumi riferiti allo stesso periodo. Tali dati sono mancati fino ad oggi per problemi di natura tecnica. Inoltre disponiamo dei calcoli di rendimento per i vari sistemi effettuati in fase di progetto e di un’esperienza ventennale di uso della casa, dato che spesso i soli dati sperimentali non tengono conto della percezione degli occupanti e di fattori diversificativi da alloggio a alloggio, come i diversi tempi e modi di occupazione e a volte l’errata gestione dei sistemi. L’elaborazione dei dati di monitoraggio ha rivelato la presenza di grossi problemi di tenuta delle valvole che ha influenzato in maniera fortemente negativa il rendimento di alcuni sistemi, come il captatore a lamelle e il captatore piano separato, deludendo fortemente i rendimenti previsti. Molto bene si è comportato il sistema ad accumulo limitato, favorito dall’assenza di valvole o altri dispositivi di controllo. Buono anche il comportamento delle serre, soprattutto se provviste di una schermatura esterna. Nel bilancio estivo-invernale il muro Trombe è apparso, infine, essere il miglior sistema in un clima temperato come il nostro. Stiamo effettuando inoltre nuovi calcoli e monitoraggi sul prototipo che consideriamo un laboratorio su cui sperimentare l’ottimizzazione degli stessi sistemi in fase invernale ed estiva.
Risultati del monitoraggio sul prototipo solare di Ancona / Stazi, Francesca; Munafo', Placido. - ELETTRONICO. - (2004).
Risultati del monitoraggio sul prototipo solare di Ancona
STAZI, Francesca;MUNAFO', Placido
2004-01-01
Abstract
La comunicazione riporta i risultati di un monitoraggio del comportamento termico in fase invernale di un edificio solare realizzato nei primi anni 80 ad Ancona. L’edificio è di forma compatta e orientato secondo l’asse E-O per ottimizzare gli apporti solari. Sono presenti nove alloggi, identici come superficie interna ma ognuno di essi ospita nella parete sud un particolare sistema solare: dunque si contano 9 sistemi solari passivi, che rendono il prototipo ancora oggi un laboratorio di studio molto interessante. Il monitoraggio riporta i valori delle temperature medie, massime e minime giornaliere registrate negli alloggi nei mesi da dicembre a marzo nei cinque anni successivi alle realizzazione del prototipo e i dati del rilievo mensile dei consumi riferiti allo stesso periodo. Tali dati sono mancati fino ad oggi per problemi di natura tecnica. Inoltre disponiamo dei calcoli di rendimento per i vari sistemi effettuati in fase di progetto e di un’esperienza ventennale di uso della casa, dato che spesso i soli dati sperimentali non tengono conto della percezione degli occupanti e di fattori diversificativi da alloggio a alloggio, come i diversi tempi e modi di occupazione e a volte l’errata gestione dei sistemi. L’elaborazione dei dati di monitoraggio ha rivelato la presenza di grossi problemi di tenuta delle valvole che ha influenzato in maniera fortemente negativa il rendimento di alcuni sistemi, come il captatore a lamelle e il captatore piano separato, deludendo fortemente i rendimenti previsti. Molto bene si è comportato il sistema ad accumulo limitato, favorito dall’assenza di valvole o altri dispositivi di controllo. Buono anche il comportamento delle serre, soprattutto se provviste di una schermatura esterna. Nel bilancio estivo-invernale il muro Trombe è apparso, infine, essere il miglior sistema in un clima temperato come il nostro. Stiamo effettuando inoltre nuovi calcoli e monitoraggi sul prototipo che consideriamo un laboratorio su cui sperimentare l’ottimizzazione degli stessi sistemi in fase invernale ed estiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
