Borghi storici come arabe fenici

L’atto del progettare implica sempre una trasformazione critica della realtà esistente, ancor più complessa nei contesti ad alta densità storica come i centri urbani antichi. Nei piccoli borghi marchigiani colpiti dal sisma, l’architettura è chiamata a preservare e rigenerare la vitalità urbana, favorendo nuovi modi di abitare sostenibili e a misura d’uomo. La ricostruzione deve valorizzare le identità profonde del luogo, integrando linguaggi contemporanei senza tradire la memoria storica, affinché i centri possano rinascere da sé stessi come l’Araba Fenice. Tale processo richiede una lettura critica del passato, del presente e del futuro, trasformando la realtà attraverso forme capaci di riflettere i valori collettivi e rivelare la bellezza come bene da proteggere. Solo una progettazione consapevole può riportare gli spazi urbani a essere comprensibili, accoglienti e significativi per la comunità.