La transizione digitale conduce a riflettere sulle conoscenze culturali indispensabili per poterne godere appieno e per non doverla subire passivamente. Dal punto di vista giuridico occorre, pertanto, capire come tradurre tali conoscenze culturali in precisi diritti e doveri al fine di passare dal piano del Sein al piano del Sollen. Il saggio prende le mosse dall'analisi della trasparenza giuridica per giungere alla cultura costituzionale che, invece, ancora necessita di una maggiore tutela. Il lavoro si interroga anche sui doveri costituzionali culturali e l’obbligo della Repubblica di rimuovere gli ostacoli.
L'indefettibilità di nuovi diritti e doveri culturali per la transizione digitale / Cerioni, Marta. - ELETTRONICO. - 2:(2024), pp. 759-777.
L'indefettibilità di nuovi diritti e doveri culturali per la transizione digitale
Marta Cerioni
2024-01-01
Abstract
La transizione digitale conduce a riflettere sulle conoscenze culturali indispensabili per poterne godere appieno e per non doverla subire passivamente. Dal punto di vista giuridico occorre, pertanto, capire come tradurre tali conoscenze culturali in precisi diritti e doveri al fine di passare dal piano del Sein al piano del Sollen. Il saggio prende le mosse dall'analisi della trasparenza giuridica per giungere alla cultura costituzionale che, invece, ancora necessita di una maggiore tutela. Il lavoro si interroga anche sui doveri costituzionali culturali e l’obbligo della Repubblica di rimuovere gli ostacoli.File | Dimensione | Formato | |
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