Questo studio si concentra sulle più recenti innovazioni per l’acquisizione e la digitalizzazione del patrimonio culturale (DCH) tangibile, con l'obiettivo di contribuire alla definizione di procedure standard, definiti da protocolli internazionali, per l'acquisizione e la valutazione dei dati, sostenendo la conservazione, il restauro e la valorizzazione dei beni culturali. Il contributo si basa sul confronto di diverse tecnologie LiDAR per la rappresentazione 3D di un bene culturale, con particolare attenzione al livello di accuratezza e dettaglio ottenuti. È stato individuato come caso studio Porta Pia, un esempio di architettura barocca della città di Ancona. A tale scopo, sono stati impiegati tre diversi sensori di acquisizione dati: il MMS FARO Orbis e i TLS FARO FOCUS Premium e REALSEE Galois M2. Questi strumenti sono stati valutati per la loro versatilità e le modalità operative, evidenziando vantaggi e svantaggi in termini qualitativi e quantitativi, inclusi l'accuratezza metrica, la densità della nuvola di punti, i costi e i tempi di acquisizione ed elaborazione dei dati.
Digitalizzazione di Precisione del Patrimonio Culturale: il caso studio di Porta Pia, Ancona / Gorgoglione, Lucrezia; Di Stefano, Francesco; Pierdicca, Roberto; Sergio Di, Tondo. - ELETTRONICO. - 1:(2024), pp. 287-294. (Intervento presentato al convegno Conferenza Nazionale di Geomatica e Informazione Geografica tenutosi a Padova nel 9-13 dicembre 2024).
Digitalizzazione di Precisione del Patrimonio Culturale: il caso studio di Porta Pia, Ancona
Gorgoglione, Lucrezia;Di Stefano, Francesco;Pierdicca, Roberto;
2024-01-01
Abstract
Questo studio si concentra sulle più recenti innovazioni per l’acquisizione e la digitalizzazione del patrimonio culturale (DCH) tangibile, con l'obiettivo di contribuire alla definizione di procedure standard, definiti da protocolli internazionali, per l'acquisizione e la valutazione dei dati, sostenendo la conservazione, il restauro e la valorizzazione dei beni culturali. Il contributo si basa sul confronto di diverse tecnologie LiDAR per la rappresentazione 3D di un bene culturale, con particolare attenzione al livello di accuratezza e dettaglio ottenuti. È stato individuato come caso studio Porta Pia, un esempio di architettura barocca della città di Ancona. A tale scopo, sono stati impiegati tre diversi sensori di acquisizione dati: il MMS FARO Orbis e i TLS FARO FOCUS Premium e REALSEE Galois M2. Questi strumenti sono stati valutati per la loro versatilità e le modalità operative, evidenziando vantaggi e svantaggi in termini qualitativi e quantitativi, inclusi l'accuratezza metrica, la densità della nuvola di punti, i costi e i tempi di acquisizione ed elaborazione dei dati.File | Dimensione | Formato | |
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