Razionalità sostantiva e procedurale: le decisioni manageriali in un contesto evolutivo

Che le decisioni manageriali debbano fondarsi su criteri di razionalità è affermazione unanimemente condivisa. A bene vedere, si tratta però di un’enunciazione generica. Che cosa si intente per razionalità, come si manifesta, quali sono i suoi eventuali limiti, qual è il suo ruolo in un con-testo evolutivo sono infatti tutti interrogativi da approfondire. Le riflessioni che seguono cercano di rispondere alle seguenti domande: - che cosa si intende con l’espressione razionalità, - con quali forme essa si manifesta, - su quale di queste forme di razionalità concentrare la riflessione, - i limiti intrinseci (manchevolezze) legati alla forma di razionalità su cui ci si è concentrati, - come si cala la razionalità in un contesto evolutivo. L’impostazione del lavoro è logico-deduttiva. Verranno analizzati gli assunti concettuali della letteratura di riferimento, segnalando quello che – ad avviso di chi scrive – è il percorso più appropriato per rispondere agli interrogativi sollevati.