In tema di prevenzione e gestione del rischio, gli approcci prevalentemente edilizi orientati a rafforzare le prestazioni strutturali dell’ambiente costruito hanno dimostrato limiti intrinseci correlati all’unità d’intervento spesso troppo circoscritta. Questa condizione ha fatto emergere interrogativi circa i possibili approcci da mettere in campo per far assumere alla sicurezza ambientale, alla gestione del rischio e alla prevenzione dai rischi naturali, un ruolo primario di indirizzo nel progetto di piano, e attribuire così alla dimensione della resilienza urbana una propria espressione concreta dentro le strategie urbano-territoriali e negli strumenti di pianificazione, tanto alla scala generale, quanto a quella attuativa delle trasformazioni urbanistiche. Il contributo delinea i principali risultati nell’applicazione di indirizzi progettuali, pratiche di ricerca applicata e sperimentazione dei principi e linee guida del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, sviluppata nell’ambito delle attività di supporto tecnico-scientifico per la revisione della strumentazione urbanistica generale di un comune marchigiano di medie dimensioni.
Ri-Abitare in qualità e sicurezza: la dimensione del Disaster Risk Reduction nello sviluppo degli strumenti di pianificazione / Domenella, Luca; Botticini, Francesco; Pantaloni, Monica; Marinelli, Giovanni. - ELETTRONICO. - 02:(2024), pp. 117-124. (Intervento presentato al convegno XXV Conferenza Nazionale SIU - Transizioni, giustizia spaziale e progetto di territorio tenutosi a Cagliari nel 15-16 giugno 2023).
Ri-Abitare in qualità e sicurezza: la dimensione del Disaster Risk Reduction nello sviluppo degli strumenti di pianificazione
Luca Domenella
Primo
;Francesco BotticiniSecondo
;Monica PantaloniPenultimo
;Giovanni MarinelliUltimo
Supervision
2024-01-01
Abstract
In tema di prevenzione e gestione del rischio, gli approcci prevalentemente edilizi orientati a rafforzare le prestazioni strutturali dell’ambiente costruito hanno dimostrato limiti intrinseci correlati all’unità d’intervento spesso troppo circoscritta. Questa condizione ha fatto emergere interrogativi circa i possibili approcci da mettere in campo per far assumere alla sicurezza ambientale, alla gestione del rischio e alla prevenzione dai rischi naturali, un ruolo primario di indirizzo nel progetto di piano, e attribuire così alla dimensione della resilienza urbana una propria espressione concreta dentro le strategie urbano-territoriali e negli strumenti di pianificazione, tanto alla scala generale, quanto a quella attuativa delle trasformazioni urbanistiche. Il contributo delinea i principali risultati nell’applicazione di indirizzi progettuali, pratiche di ricerca applicata e sperimentazione dei principi e linee guida del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, sviluppata nell’ambito delle attività di supporto tecnico-scientifico per la revisione della strumentazione urbanistica generale di un comune marchigiano di medie dimensioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.