Affrontare le problematiche relative all’applicazione dell’istituto arbitrale alle controversie in cui sia parte la pubblica amministrazione significa misurarsi con alcune questioni di fondo che rivestono da sempre importanza centrale per il diritto pubblico e amministrativo in particolare. Da un lato infatti, ammettere che una controversia che coinvolge il potere amministrativo possa essere risolta con un lodo arbitrale comporta mettere in discussione non solo i caratteri la modalità di esercizio del potere da parte della P.A., dove all’imperatività ed all’unilateralità si sostituiscono la consensualità e la convenzionalità, ma anche la configurazione e la funzione dell’interesse legittimo del privato, che da situazione soggettiva “affievolita” tipica dei rapporti di diritto amministrativo, vede riconoscersi ruolo e qualità del tutto simili a quelle del diritto soggettivo. Per altro verso viene ad essere coinvolto il concetto stesso di sovranità statale nella misura in cui l’esercizio del potere giurisdizionale non viene più inteso come prerogativa esclusiva dello Stato, ma viene affidato a privati che si pongono in alternativa alla giurisdizione pubblica, in conformità oltre che agli articoli 24 e 102 della Costituzione, anche all’art. 118 ed al principio di sussidiarietà orizzontale. E’ evidente dunque l’interesse che questo tema riveste per gli studiosi tanto del diritto pubblico che del diritto privato che trovano numerosissimi momenti di riflessione comune e di confronto.

Arbitrato e controversie con la pubblica amministrazione / Trucchia, Laura. - STAMPA. - 7:(2023), pp. 267-302.

Arbitrato e controversie con la pubblica amministrazione

Trucchia Laura
2023-01-01

Abstract

Affrontare le problematiche relative all’applicazione dell’istituto arbitrale alle controversie in cui sia parte la pubblica amministrazione significa misurarsi con alcune questioni di fondo che rivestono da sempre importanza centrale per il diritto pubblico e amministrativo in particolare. Da un lato infatti, ammettere che una controversia che coinvolge il potere amministrativo possa essere risolta con un lodo arbitrale comporta mettere in discussione non solo i caratteri la modalità di esercizio del potere da parte della P.A., dove all’imperatività ed all’unilateralità si sostituiscono la consensualità e la convenzionalità, ma anche la configurazione e la funzione dell’interesse legittimo del privato, che da situazione soggettiva “affievolita” tipica dei rapporti di diritto amministrativo, vede riconoscersi ruolo e qualità del tutto simili a quelle del diritto soggettivo. Per altro verso viene ad essere coinvolto il concetto stesso di sovranità statale nella misura in cui l’esercizio del potere giurisdizionale non viene più inteso come prerogativa esclusiva dello Stato, ma viene affidato a privati che si pongono in alternativa alla giurisdizione pubblica, in conformità oltre che agli articoli 24 e 102 della Costituzione, anche all’art. 118 ed al principio di sussidiarietà orizzontale. E’ evidente dunque l’interesse che questo tema riveste per gli studiosi tanto del diritto pubblico che del diritto privato che trovano numerosissimi momenti di riflessione comune e di confronto.
2023
Trattato di diritto dell'arbitrato. L'arbitrato di diritto comune in rapporti o modalità particolari
9788849552966
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