Il saggio ricostruisce le diverse fasi di costruzione degli impianti idroelettrici dell'Azienda Elettrica Municipale di Milano dalla fine degli anni Quaranta del Novecento agli anni Sessanta. Tali interventi modificano sensibilmente l'area montana della Valtellina e stabiliscono un rapporto inedito tra questo spazio interno e lo sviluppo economico del capoluogo lombardo. In modo particolare, il saggio si sofferma sull'impatto ambientale di questi interventi e sul loro significato industriale.
"Uno scoppio di mine ha rintronato verso il tocco". La costruzione degli impianti idroelettrici dell'AEM di Milano nel secondo dopoguerra (1948-1963) / Ciuffetti, Augusto. - STAMPA. - 1:(2021), pp. 81-98.
"Uno scoppio di mine ha rintronato verso il tocco". La costruzione degli impianti idroelettrici dell'AEM di Milano nel secondo dopoguerra (1948-1963)
Ciuffetti Augusto
2021-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce le diverse fasi di costruzione degli impianti idroelettrici dell'Azienda Elettrica Municipale di Milano dalla fine degli anni Quaranta del Novecento agli anni Sessanta. Tali interventi modificano sensibilmente l'area montana della Valtellina e stabiliscono un rapporto inedito tra questo spazio interno e lo sviluppo economico del capoluogo lombardo. In modo particolare, il saggio si sofferma sull'impatto ambientale di questi interventi e sul loro significato industriale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.