In sinergia con l’Amministrazione comunale di Petriolo, il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura (dicea) dell’Università Politecnica delle Marche ha posto l’attenzione sullo stretto rapporto tra architettura e pedagogia, affrontando i temi dell’innovazione spaziale in relazione alle esigenze formative della didattica contemporanea. Il fine principale della collaborazione di ricerca è stata l’individuazione di azioni strategiche propedeutiche alla redazione di un documento di indirizzo alla progettazione da porre successivamente a base di un concorso di progettazione. L’intento era quello di orientare la progettazione di un edificio scolastico che garantisse il necessario benessere psicologico e favorisse un rapporto positivo fra edificio, utente e società nel suo insieme, a partire da una architettura capace di educare attraverso le sue forme e le sue spazialità. L’innovazione promossa non deriva solo da un approccio tecnico-funzionale, ma risiede nella capacità di considerare la scuola un punto di snodo fondamentale all’interno del tessuto sociale e culturale della città. Il progetto è guidato dal pensiero che ogni scuola possiede le sue specificità e che la chiave per potenziarla consiste nell’accompagnarla a identificare le sue caratteristiche intrinseche; una profonda conoscenza dell’azione didattica e culturale, delle relazioni formali e informali e dei rapporti con il contesto è la premessa necessaria per innestare l’innovazione all’interno della scuola di oggi.
Azioni di indirizzo alla progettazione. La scuola media di Petriolo / Mondaini, Gianluigi; Bonvini, Paolo; Rosciani, Marco. - STAMPA. - (2021), pp. 245-251.
Azioni di indirizzo alla progettazione. La scuola media di Petriolo
Gianluigi Mondaini;Paolo Bonvini;Marco Rosciani
2021-01-01
Abstract
In sinergia con l’Amministrazione comunale di Petriolo, il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura (dicea) dell’Università Politecnica delle Marche ha posto l’attenzione sullo stretto rapporto tra architettura e pedagogia, affrontando i temi dell’innovazione spaziale in relazione alle esigenze formative della didattica contemporanea. Il fine principale della collaborazione di ricerca è stata l’individuazione di azioni strategiche propedeutiche alla redazione di un documento di indirizzo alla progettazione da porre successivamente a base di un concorso di progettazione. L’intento era quello di orientare la progettazione di un edificio scolastico che garantisse il necessario benessere psicologico e favorisse un rapporto positivo fra edificio, utente e società nel suo insieme, a partire da una architettura capace di educare attraverso le sue forme e le sue spazialità. L’innovazione promossa non deriva solo da un approccio tecnico-funzionale, ma risiede nella capacità di considerare la scuola un punto di snodo fondamentale all’interno del tessuto sociale e culturale della città. Il progetto è guidato dal pensiero che ogni scuola possiede le sue specificità e che la chiave per potenziarla consiste nell’accompagnarla a identificare le sue caratteristiche intrinseche; una profonda conoscenza dell’azione didattica e culturale, delle relazioni formali e informali e dei rapporti con il contesto è la premessa necessaria per innestare l’innovazione all’interno della scuola di oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.