Ogni scelta progettuale ha un impatto sul benessere degli occupanti all’interno degli edifici. Tuttavia, comprendere l’impatto delle possibili soluzioni di design rischia di essere oneroso a causa delle risorse, in termini di tempi e costi, necessarie per creare modelli fisici di valutazione del benessere che, oltretutto, forniscono solo correlazioni generali e non specifiche per i singoli casi di studio. Un passo in avanti a riguardo è stato intrapreso con l’introduzione di ambienti virtuali nei processi di progettazione, in grado di orientare le scelte di design, agevolare alternative e modifiche in tempo reale. L’applicazione di ambienti virtuali immersivi (Immersive Virtual Environment, IVE) a supporto della progettazione e dello studio dell’ergonomia si presenta ancora come un settore poco esplorato. Per questo, l’obiettivo del presente studio è quello di valutare l’efficacia della realtà virtuale (Virtual Reality, VR) come strumento per sostituire le prove fisiche di laboratorio nell’ambito dello Human Factors/Ergoomics (HFE). In particolare, la VR è stata utilizzata per valutare l’impatto del colore di ambienti di lavoro sulla produttività e sul comfort termico e visivo degli occupanti, anche a confronto con prove in ambiente reale. L’attività sperimentale ha coinvolto 23 partecipanti, e le prove si sono svolte in inverno, in ambiente reale e virtuale, in due condizioni climatiche ambientali (17°C e 22°C) e variando il colore delle pareti dell’ambiente ufficio (rosso, bianco e blu). Ai soggetti è stato chiesto di svolgere un compito di produttività e valutare il proprio comfort termico e visivo tramite dei questionari. I risultati di questo studio sperimentale hanno rivelato che l’ambiente virtuale è uno strumento promettente per studiare performance e benessere degli occupanti sebbene siano necessari ulteriori approfondimenti.
Valutazione sperimentale dell’efficacia della Realtà Virtuale come strumento di analisi del benessere di individui in ambienti lavorativi: effetti del colore su produttività e comfort / Latini, A.; DI GIUSEPPE, E.; D’Orazio, M.; DI PERNA, C.. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 1340-1358. (Intervento presentato al convegno Colloqui.ATe 2021 tenutosi a Salerno nel 8-11 settembre 2021).
Valutazione sperimentale dell’efficacia della Realtà Virtuale come strumento di analisi del benessere di individui in ambienti lavorativi: effetti del colore su produttività e comfort
LATINI A.;DI GIUSEPPE E.
;D’ORAZIO M.;DI PERNA C.
2021-01-01
Abstract
Ogni scelta progettuale ha un impatto sul benessere degli occupanti all’interno degli edifici. Tuttavia, comprendere l’impatto delle possibili soluzioni di design rischia di essere oneroso a causa delle risorse, in termini di tempi e costi, necessarie per creare modelli fisici di valutazione del benessere che, oltretutto, forniscono solo correlazioni generali e non specifiche per i singoli casi di studio. Un passo in avanti a riguardo è stato intrapreso con l’introduzione di ambienti virtuali nei processi di progettazione, in grado di orientare le scelte di design, agevolare alternative e modifiche in tempo reale. L’applicazione di ambienti virtuali immersivi (Immersive Virtual Environment, IVE) a supporto della progettazione e dello studio dell’ergonomia si presenta ancora come un settore poco esplorato. Per questo, l’obiettivo del presente studio è quello di valutare l’efficacia della realtà virtuale (Virtual Reality, VR) come strumento per sostituire le prove fisiche di laboratorio nell’ambito dello Human Factors/Ergoomics (HFE). In particolare, la VR è stata utilizzata per valutare l’impatto del colore di ambienti di lavoro sulla produttività e sul comfort termico e visivo degli occupanti, anche a confronto con prove in ambiente reale. L’attività sperimentale ha coinvolto 23 partecipanti, e le prove si sono svolte in inverno, in ambiente reale e virtuale, in due condizioni climatiche ambientali (17°C e 22°C) e variando il colore delle pareti dell’ambiente ufficio (rosso, bianco e blu). Ai soggetti è stato chiesto di svolgere un compito di produttività e valutare il proprio comfort termico e visivo tramite dei questionari. I risultati di questo studio sperimentale hanno rivelato che l’ambiente virtuale è uno strumento promettente per studiare performance e benessere degli occupanti sebbene siano necessari ulteriori approfondimenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
