In questo studio sono state analizzate le politiche di gestione ambientale in materia di rischio alluvione nei sei comuni della Regione Emilia-Romagna, coinvolti nel Progetto Europeo LIFE PRIMES (LIFE14 CCA/IT/001280). Per ognuno di essi sono state definite le mappe di rischio e sono state raccolte informazioni sulle misure volte alla sua riduzione. Tali misure sono state valutate in riferimento alle seguenti categorie: (i) localizzazione; (ii) stakeholders coinvolti; (iii) area di attuazione; (iv) impatto ambientale. Ad ognuna di queste azioni è stato infine attribuito un punteggio complessivo da 1 a 4 (da non rilevante a molto rilevante), permettendo così di valutarne la consistenza. I risultati, seppure preliminari, mostrano i limiti delle politiche che favoriscono interventi strutturali, di basso interesse ambientale ed imposti dalle istituzioni. Più importante sarebbe coinvolgere i cittadini, promuovere la gestione naturale delle alluvioni e la riduzione dei carichi urbanistici.
Politiche di riduzione del rischio disastri. Analisi della gestione ambientale delle aree a rischio alluvione nei Comuni pilota del Progetto Europeo LIFE PRIMES / Gioia, E.; Marincioni, F. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 739-746.
Politiche di riduzione del rischio disastri. Analisi della gestione ambientale delle aree a rischio alluvione nei Comuni pilota del Progetto Europeo LIFE PRIMES
Gioia E.;Marincioni F
2019-01-01
Abstract
In questo studio sono state analizzate le politiche di gestione ambientale in materia di rischio alluvione nei sei comuni della Regione Emilia-Romagna, coinvolti nel Progetto Europeo LIFE PRIMES (LIFE14 CCA/IT/001280). Per ognuno di essi sono state definite le mappe di rischio e sono state raccolte informazioni sulle misure volte alla sua riduzione. Tali misure sono state valutate in riferimento alle seguenti categorie: (i) localizzazione; (ii) stakeholders coinvolti; (iii) area di attuazione; (iv) impatto ambientale. Ad ognuna di queste azioni è stato infine attribuito un punteggio complessivo da 1 a 4 (da non rilevante a molto rilevante), permettendo così di valutarne la consistenza. I risultati, seppure preliminari, mostrano i limiti delle politiche che favoriscono interventi strutturali, di basso interesse ambientale ed imposti dalle istituzioni. Più importante sarebbe coinvolgere i cittadini, promuovere la gestione naturale delle alluvioni e la riduzione dei carichi urbanistici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.