Negli ultimi anni c’è stata una costante ricerca mirata ad ottenere materiali più leggeri da applicare in differenti settori dell’industria automobilistica e aeronautica con lo scopo di ridurre l’uso del solo alluminio. I laminati, comunemente chiamati FML (Fiber Metal Laminate), sembrerebbero rispondere bene a questo tipo di richiesta, tant’è che il loro uso è già presente nel mondo aeronautico. In generale essi sono strutture ibride con lamine sottili in materiale metallico rinforzare con strati di fibra di materiale polimerico; a seconda del tipo di rinforzo che si usa possono aversi differenti tipologie. In questo lavoro è stato testato in condizioni sia statiche che dinamiche, mediante l’utilizzo della barra di Hopkinson, uno dei tre laminati più diffusi in commercio, il CARALL, dove gli strati di rinforzo sono in carbonio. Lo studio è supportato da una analisi DIC per la misura effettiva delle deformazioni e da un modello numerico opportunamente calibrato.
STUDIO DEL COMPORTAMENTO DI UN LAMINATO RINFORZATO IN CARBONIO AD ALTE VELOCITÀ DI DEFORMAZIONE / Mancini, E.; Sasso, M.; Frontalini, F.; Amodio, D.; Newaz, G.. - ELETTRONICO. - (2018). (Intervento presentato al convegno Convegno dell'Associazione Italiana per l'Analisi delle Sollecitazioni tenutosi a Villa San Giovanni nel Settembre 2018).
STUDIO DEL COMPORTAMENTO DI UN LAMINATO RINFORZATO IN CARBONIO AD ALTE VELOCITÀ DI DEFORMAZIONE
E. Mancini
;M. Sasso;D. Amodio;
2018-01-01
Abstract
Negli ultimi anni c’è stata una costante ricerca mirata ad ottenere materiali più leggeri da applicare in differenti settori dell’industria automobilistica e aeronautica con lo scopo di ridurre l’uso del solo alluminio. I laminati, comunemente chiamati FML (Fiber Metal Laminate), sembrerebbero rispondere bene a questo tipo di richiesta, tant’è che il loro uso è già presente nel mondo aeronautico. In generale essi sono strutture ibride con lamine sottili in materiale metallico rinforzare con strati di fibra di materiale polimerico; a seconda del tipo di rinforzo che si usa possono aversi differenti tipologie. In questo lavoro è stato testato in condizioni sia statiche che dinamiche, mediante l’utilizzo della barra di Hopkinson, uno dei tre laminati più diffusi in commercio, il CARALL, dove gli strati di rinforzo sono in carbonio. Lo studio è supportato da una analisi DIC per la misura effettiva delle deformazioni e da un modello numerico opportunamente calibrato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.