La valorizzazione dell’archeologia necessita di nuovi strumenti per l’acquisizione 3D. L’articolo presenta un workflow per la digitalizzazione di piccoli reperti archeologici finalizzati al contesto museale. La principale novità è costituita dall’impiego di un monitor 3D autostereoscopico. Ricerche come queste mirano a superare alcune difficoltà proprie dei musei archeologici nel coinvolgimento dei visitatori, attraverso l’uso di repliche virtuali.
Rilievo fotogrammetrico e visualizzazione in autostereoscopia di piccole sculture. La Venere di Frasassi come pilot-case per i Musei Archeologici / Nespeca, Romina; Quattrini, Ramona; Mancini, Adriano. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 466-481. (Intervento presentato al convegno 3D MODELING &BIM tenutosi a Roma nel 19-20 aprile 2017).
Rilievo fotogrammetrico e visualizzazione in autostereoscopia di piccole sculture. La Venere di Frasassi come pilot-case per i Musei Archeologici
Romina Nespeca;Ramona Quattrini
;Adriano Mancini
2017-01-01
Abstract
La valorizzazione dell’archeologia necessita di nuovi strumenti per l’acquisizione 3D. L’articolo presenta un workflow per la digitalizzazione di piccoli reperti archeologici finalizzati al contesto museale. La principale novità è costituita dall’impiego di un monitor 3D autostereoscopico. Ricerche come queste mirano a superare alcune difficoltà proprie dei musei archeologici nel coinvolgimento dei visitatori, attraverso l’uso di repliche virtuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.