Il saggio, attraverso i testi letterari di autori come Carlo Emilio Gadda, Ottiero Ottieri, Giovanni Testori e Luciano Bianciardi, descrive l'evoluzione della periferia di Milano negli anni del miracolo economico del secondo dopoguerra. Questi testi riescono a mettere in risalto le contraddizioni dello sviluppo economico di questo periodo e le sue ricadute sotto il profilo urbanistico. La crescita delle periferie, che "consuma" i suoli ed ingloba al loro interno altri centri abitati, genera un profondo disagio sociale. La precaria condizione di operai e lavoratori emerge, nei romanzi di questi anni, nella descrizione dei paesaggi urbani delle periferie.
Il paesaggio delle periferie di Milano nei romanzi italiani del secondo dopoguerra / Ciuffetti, Augusto. - ELETTRONICO. - 1:(2016), pp. 1285-1291.
Il paesaggio delle periferie di Milano nei romanzi italiani del secondo dopoguerra
CIUFFETTI, AUGUSTO
2016-01-01
Abstract
Il saggio, attraverso i testi letterari di autori come Carlo Emilio Gadda, Ottiero Ottieri, Giovanni Testori e Luciano Bianciardi, descrive l'evoluzione della periferia di Milano negli anni del miracolo economico del secondo dopoguerra. Questi testi riescono a mettere in risalto le contraddizioni dello sviluppo economico di questo periodo e le sue ricadute sotto il profilo urbanistico. La crescita delle periferie, che "consuma" i suoli ed ingloba al loro interno altri centri abitati, genera un profondo disagio sociale. La precaria condizione di operai e lavoratori emerge, nei romanzi di questi anni, nella descrizione dei paesaggi urbani delle periferie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.