Il lavoro riporta i risultati di uno studio della distribuzione di corrente e potenziale su un asse portaelica in acciaio inossidabile, sottoposto a protezione catodica per prevenirne la corrosione localizzata, in acqua di mare. La protezione è realizzata nell’intercapedine tra asse e astuccio, entrambi in acciaio inossidabile; la soluzione studiata prevede due anodi galvanici in acciaio al carbonio. L’articolo analizza la variazione della distribuzione in funzione delle condizioni ambientali e di movimento della nave, ossia nelle condizioni di flusso di acqua di mare e rotazione dell’albero che si realizzano durante i periodi di fermo in porto o di navigazione. Il modello numerico si basa su un modulo di calcolo agli elementi finiti; sono state simulate situazioni di esposizione dettate principalmente dalla concentrazione di ossigeno dell’acqua e dalle condizioni di flusso di acqua, senza formazione di deposito calcareo sulla superficie protetta. Il modello è confrontato con misure sperimentali rilevate su un sistema reale, con asse fermo e flusso di acqua di mare naturale nell’intercapedine.
Studio della protezione catodica di un asse portaelica mediante modellazione agli elementi finiti / Lorenzi, S.; Pastore, T.; Bellezze, Tiziano; Fratesi, Romeo. - CD-ROM. - (2015). (Intervento presentato al convegno Giornate Nazionali sulla Corrosione e Protezione XI Edizione tenutosi a Ferrara nel 15-17 giugno 2015).
Studio della protezione catodica di un asse portaelica mediante modellazione agli elementi finiti
BELLEZZE, Tiziano;FRATESI, Romeo
2015-01-01
Abstract
Il lavoro riporta i risultati di uno studio della distribuzione di corrente e potenziale su un asse portaelica in acciaio inossidabile, sottoposto a protezione catodica per prevenirne la corrosione localizzata, in acqua di mare. La protezione è realizzata nell’intercapedine tra asse e astuccio, entrambi in acciaio inossidabile; la soluzione studiata prevede due anodi galvanici in acciaio al carbonio. L’articolo analizza la variazione della distribuzione in funzione delle condizioni ambientali e di movimento della nave, ossia nelle condizioni di flusso di acqua di mare e rotazione dell’albero che si realizzano durante i periodi di fermo in porto o di navigazione. Il modello numerico si basa su un modulo di calcolo agli elementi finiti; sono state simulate situazioni di esposizione dettate principalmente dalla concentrazione di ossigeno dell’acqua e dalle condizioni di flusso di acqua, senza formazione di deposito calcareo sulla superficie protetta. Il modello è confrontato con misure sperimentali rilevate su un sistema reale, con asse fermo e flusso di acqua di mare naturale nell’intercapedine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.