Durante i lavori di scavo della galleria naturale Piscopio I lungo la nuova statale 106 Jonica, si è potuto analizzare un fenomeno di dissesto che ha riguardato il versante opposto a quello di avanzamento, dai primi segnali di movimento durante la realizzazione delle opere di imbocco alle chiare evidenze sulle strutture di rivestimento della galleria durante le fasi di completamento. Il dissesto si è sviluppato prevalentemente nei depositi plio-pleistocenici fortemente tettonizzati della Fossa di Catanzaro i quali presentano un assetto geologico-strutturale che ha certamente determinato i caratteri geometrici e cinematici dei fenomeni osservati. La presente memoria ricostruisce l’evoluzione del fenomeno a seguito dell’osservazione diretta dei fronti di scavo, dei dati di monitoraggio, delle indagini integrative e degli effetti del movimento sulle opere in corso di realizzazione. L’assetto geologico-strutturale dell’ammasso, che non era stato possibile riconoscere, per tutti gli aspetti, con le indagini eseguite in fase di progettazione preliminare e definitiva, è stato sostanzialmente revisionato; ne è risultato un modello geotecnico di riferimento che giustifica pienamente la risposta del pendio ai lavori di scavo. Il monitoraggio dei livelli piezometrici nel corso del lungo periodo di costruzione della galleria ha portato a progettare un intervento di drenaggio profondo e localizzato, per ridurre i carichi piezometrici prevalentemente nelle zone più critiche del cinematismo. L’efficacia dell’intervento, in termini di riduzione dei carichi piezometrici, in un ammasso fortemente tettonizzato, è risultato immediatamente evidente già nel corso della sua realizzazione, permettendo così il completamento dell’opera in sicurezza e l’apertura del tratto stradale con il minimo ritardo possibile.

L'influenza dell'assetto geostrutturale sul modello geotecnico per una galleria lungo la nuova SS 106 Jonica / Scarpelli, Giuseppe; Fruzzetti, Viviene Marianne Esther; Ruggeri, Paolo; Segato, David; Vita, Alessandro. - STAMPA. - 2:(2014), pp. 705-712. (Intervento presentato al convegno La Geotecnica nella difesa del territorio e delle infrastrutture dalle calamità naturali tenutosi a Baveno nel 4-6 giugno 2014).

L'influenza dell'assetto geostrutturale sul modello geotecnico per una galleria lungo la nuova SS 106 Jonica

SCARPELLI, Giuseppe;FRUZZETTI, Viviene Marianne Esther;RUGGERI, PAOLO;SEGATO, David;VITA, ALESSANDRO
2014-01-01

Abstract

Durante i lavori di scavo della galleria naturale Piscopio I lungo la nuova statale 106 Jonica, si è potuto analizzare un fenomeno di dissesto che ha riguardato il versante opposto a quello di avanzamento, dai primi segnali di movimento durante la realizzazione delle opere di imbocco alle chiare evidenze sulle strutture di rivestimento della galleria durante le fasi di completamento. Il dissesto si è sviluppato prevalentemente nei depositi plio-pleistocenici fortemente tettonizzati della Fossa di Catanzaro i quali presentano un assetto geologico-strutturale che ha certamente determinato i caratteri geometrici e cinematici dei fenomeni osservati. La presente memoria ricostruisce l’evoluzione del fenomeno a seguito dell’osservazione diretta dei fronti di scavo, dei dati di monitoraggio, delle indagini integrative e degli effetti del movimento sulle opere in corso di realizzazione. L’assetto geologico-strutturale dell’ammasso, che non era stato possibile riconoscere, per tutti gli aspetti, con le indagini eseguite in fase di progettazione preliminare e definitiva, è stato sostanzialmente revisionato; ne è risultato un modello geotecnico di riferimento che giustifica pienamente la risposta del pendio ai lavori di scavo. Il monitoraggio dei livelli piezometrici nel corso del lungo periodo di costruzione della galleria ha portato a progettare un intervento di drenaggio profondo e localizzato, per ridurre i carichi piezometrici prevalentemente nelle zone più critiche del cinematismo. L’efficacia dell’intervento, in termini di riduzione dei carichi piezometrici, in un ammasso fortemente tettonizzato, è risultato immediatamente evidente già nel corso della sua realizzazione, permettendo così il completamento dell’opera in sicurezza e l’apertura del tratto stradale con il minimo ritardo possibile.
2014
9788897517054
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