La ricerca si è posta il difficile compito di definire una metodologia originale molto rigorosa per comparare elementi di qualità di una trentina di piani urbanistici di piani urbanistici di recente elaborazione di importanti città italiane (sintetizzati in schede di piano, schemi di piano, manifesti comunicativi di sintesi, quadri di confronto e valutazione), realizzato nell’ambito della ricerca finanziata dal Miur “Norme e regole per la qualità formale e sociale dell’abitare. Una guida per la bellezza e l’uso della città” molto differenti come dimensione e contesti socio-economici, politici e geografici, con diversi poteri di prescrizione o indirizzo, riferiti a leggi urbanistiche regionali non omogenee. Il risultato ha messo a disposizione una chiave di lettura del panorama variegato e interessante dei diversi approcci in Italia alla pianificazione urbanistica e l’individuazione di tipologie di attenzione alla qualità urbanistica: “del piano” (approccio riformista, partecipativo, dal territorio), “nel piano” (approccio strategico integrato, perequativo, sostenibile), “con il piano” (approccio metodologico conformativo, ricompositivo, sistemico-infrastrutturale), “oltre il piano”. Si è operata una distinzione dei piani in relazione alle diversificate modalità di approccio e una comparazione tra alcuni elementi di eccellenza presenti a livello nazionale e internazionale, con alcuni sintetici riferimenti alle esperienze di città cinesi, giapponesi, brasiliane, americane, olandesi, inglesi, pakistane, indiane. Tra le esperienze prese in esame i piani di Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Ferrara, Firenze, La Spezia, Siena, Verona e tanti altri di città minori, ma di grande rilevanza storico-culturale.
La misura del Piano. Strumenti e strategie / Bedini, MARIA ANGELA; Bronzini, Fabio; Imbesi, PAOLA NICOLETTA; Marinelli, Giovanni; Michelangeli, Giuseppe; Alberti, Francesco. - STAMPA. - 2:(2014), pp. 1-272.
La misura del Piano. Strumenti e strategie.
BEDINI, MARIA ANGELA;BRONZINI, FABIO;IMBESI, PAOLA NICOLETTA;MARINELLI, GIOVANNI;MICHELANGELI, GIUSEPPE;ALBERTI, Francesco
2014-01-01
Abstract
La ricerca si è posta il difficile compito di definire una metodologia originale molto rigorosa per comparare elementi di qualità di una trentina di piani urbanistici di piani urbanistici di recente elaborazione di importanti città italiane (sintetizzati in schede di piano, schemi di piano, manifesti comunicativi di sintesi, quadri di confronto e valutazione), realizzato nell’ambito della ricerca finanziata dal Miur “Norme e regole per la qualità formale e sociale dell’abitare. Una guida per la bellezza e l’uso della città” molto differenti come dimensione e contesti socio-economici, politici e geografici, con diversi poteri di prescrizione o indirizzo, riferiti a leggi urbanistiche regionali non omogenee. Il risultato ha messo a disposizione una chiave di lettura del panorama variegato e interessante dei diversi approcci in Italia alla pianificazione urbanistica e l’individuazione di tipologie di attenzione alla qualità urbanistica: “del piano” (approccio riformista, partecipativo, dal territorio), “nel piano” (approccio strategico integrato, perequativo, sostenibile), “con il piano” (approccio metodologico conformativo, ricompositivo, sistemico-infrastrutturale), “oltre il piano”. Si è operata una distinzione dei piani in relazione alle diversificate modalità di approccio e una comparazione tra alcuni elementi di eccellenza presenti a livello nazionale e internazionale, con alcuni sintetici riferimenti alle esperienze di città cinesi, giapponesi, brasiliane, americane, olandesi, inglesi, pakistane, indiane. Tra le esperienze prese in esame i piani di Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Ferrara, Firenze, La Spezia, Siena, Verona e tanti altri di città minori, ma di grande rilevanza storico-culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.