Spezzare il Piano per aggredire la complessità della città e riconsegnarla ai cittadini. Aprire un varco al monolitismo del Piano e alla sua gestione clientelare e speculativa. Dall'approccio radicale a quello riformista per allontanare i comitati d'affari. Il tempo, nuovo protagonista, penetra nella logica della formazione della città con tutta la sua carica destabilizzante e apre scenari inediti, nuove utopie, ma anche nuove emarginazioni. Una rilettura della città e una diversa forma del Piano come premessa per una città della solidarietà, per un ambiente dove sia sostenibile la presenza dell'uomo.

Un piano da spezzare. La nuova “forma” del piano urbanistico / Bronzini, Fabio; Bedini, MARIA ANGELA. - STAMPA. - (1994), pp. 35-45.

Un piano da spezzare. La nuova “forma” del piano urbanistico

BRONZINI, FABIO;BEDINI, MARIA ANGELA
1994-01-01

Abstract

Spezzare il Piano per aggredire la complessità della città e riconsegnarla ai cittadini. Aprire un varco al monolitismo del Piano e alla sua gestione clientelare e speculativa. Dall'approccio radicale a quello riformista per allontanare i comitati d'affari. Il tempo, nuovo protagonista, penetra nella logica della formazione della città con tutta la sua carica destabilizzante e apre scenari inediti, nuove utopie, ma anche nuove emarginazioni. Una rilettura della città e una diversa forma del Piano come premessa per una città della solidarietà, per un ambiente dove sia sostenibile la presenza dell'uomo.
1994
La città complessa. Dall'approccio radicale a quello riformista
9788820489106
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11566/41565
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact